L’arte contemporanea occupa Treviso offrendo, in quattro distinte sedi espositive, alcune riflessioni sull’Europa attraverso l’arte contemporanea
L’Europa non cade dal cielo. (Riflessioni attraverso l’arte contemporanea)
Dal 15/10/2022 al 11/12/2022
TREVISO – Fondazione Imago Mundi/sedi diverse
La Fondazione Imago Mundi è un’istituzione no profit che congiunge alla valorizzazione della Imago Mundi Collection la produzione di nuove mostre e la divulgazione dell’arte visiva contemporanea e dei suoi linguaggi.
La Imago Mundi Collection, nata nel 2006 da un’idea di Luciano Benetton, ha riunito ad oggi 26.000 opere da oltre 150 nazioni e comunità native raccolte in 160 pubblicazioni, compiendo una mappatura globale che racconta, attraverso l’arte, le diversità espressive delle culture umane per formare una comunità creativa inclusiva e democratica.
Dal 15 ottobre La Fondazione presenta la mostra L’Europa non cade dal cielo. (Riflessioni attraverso l’arte contemporanea).
La mostra e la serie di eventi pubblici che la affiancherà vogliono riflettere su cosa significa essere europeioggi e su quale idea di democrazia, vita sociale e civica l’Europa incarna.
Il titolo della mostra, infatti, è un diretto riferimento al libro che raccoglie vari interventi di Altiero Spinelli, considerato il padre del federalismo europeo, in cui egli espone le sue riflessioni sulle vicissitudini ed evoluzioni di ciò che diverrà in seguito l’Unione Europea.
La mostra non ha la pretesa di definire quale futuro potranno avere l’Europa o l’Unione Europea, ma affrontare, tramite l’arte contemporanea, temi sempre caldi quali confini, identità, senso di appartenenza, valori condivisi, che riflettono sulla molteplicità di culture, lingue e tradizioni, oppure mostrano il risultato di dissonanze e conflitti.
La mostra è articolata in 4 sezioni, esposte in 4 spazi culturali nel centro storico di Treviso:
GALLERIE DELLE PRIGIONI, piazza Duomo, 20
CA’ SCARPA, Via Antonio Canova 11
CASA ROBEGAN, via Antonio Canova 38
MUSEO LUIGI BAILO, Borgo Camillo Benso Conte di Cavour 24.
Ciascuna sezione cerca di fare luce su differenti aspetti dell’attualità europea, attraverso:
- 20 artist* contemporane*: Matthew Attard, Gabriele Basilico, Maurizio Cattelan, Jasmina Cibic, Braco Dimitrijević, Claire Fontaine, Olexa Furdiyak, Marco Godinho, Dan Halter, Emilio Isgrò, Yurii Ivantsyk, Annette Lemieux, Richard Mudariki, Santiago Sierra, Arcangelo Sassolino, Giulio Squillacciotti, Slavs & Tatars, Giuseppe Stampone, Paolo Ventura, Dominique White
- 42 collezioni della Imago Mundi Collection, caratterizzata da piccole tele di formato 10×12 cm
Nel sito della Fondazione sono specificate, per ciascuna sede, le principali opere in mostra e l’indicazione dell’origine di ogni collezione di Imago Mundi Collection esposta.