Ogni estate dal 1970 l’intera città di Arles diventa capitale della fotografia
LES RENCONTRES DE LA PHOTOGRAPHIE 2022
Ogni estate dal 1970 l’intera città di Arles, dai siti straordinari del suo patrimonio storico e architettonico agli angoli più comuni, diventa capitale della fotografia, con i suoi ormai tradizionali Les Rencontres de la photographie noti come Rencontres d’Arles.
Il festival fotografico, nato come una serie di incontri tra appassionati di fotografia, negli anni ha acquisito importanza e popolarità e oggi ha una grande influenza nel far emergere e valorizzare il meglio della fotografia mondiale e svolgere il ruolo di trampolino di lancio per tanti talenti creativi.
Come tradizione molti sono i luoghi coinvolti nel festival, tra musei, atelier, edifici civili e industriali, giardini, piazze e strade, spaccati di una città ricca di patrimonio antico (https://www.rencontres-arles.com/en/lieux ).
Ricchissimo è il programma di eventi e mostre che fino al 24 settembre occuperanno la città tra mostre e performance, incontri, presentazione di libri, laboratori e workshops, didattica, con un’agenda che ogni giorno presenta numerose proposte ( https://www.rencontres-arles.com/en/programme-2022/ ).
Attenzione particolare è rivolta al prestigioso Women In Motion Award for photography, premio che viene assegnato ogni anno dal 2019 in riconoscimento della carriera di un fotografo eccezionale.
Il premio, assegnato quest’anno alla fotografa francese Babette Mangolte (1941) è accompagnato da una dotazione di 25.000 euro per l’acquisizione di opere dell’artista vincitore per la collezione Rencontres d’Arles.
I precedenti vincitori sono stati Susan Meiselas nel 2019, Sabine Weiss nel 2020 e Liz Johnson Artur nel 2021.