L’artista portoghese che reinterpreta, con le sue sculture, arte, design e architettura del Novecento
Leonor Antunes – Joints Voids And Gaps
Inaugurato nel 2006 il MUDAM Luxembourg – Musée d’Art Moderne Grand-Duc Jean è ospitate in un edificio appositamente progettato dal famoso architetto sino-americano Ieoh Ming Pei.
Con la sua attività MUDAM Luxembourg intende raccogliere, presentare e rendere accessibile l’arte più rilevante dei nostri tempi ad un pubblico più vasto possibile.
Fino al 5 aprile il Museo ospita una nuova mostra di sculture recenti dell’artista portoghese Leonor Antunes, nata a Lisbona nel 1972.
Attraverso le sue sculture Leonor Antunes reinterpreta la storia dell’arte, del design e dell’architettura del XX secolo, e in particolare la tradizione modernista, nelle sue istanze più radicali e sperimentali.
La sua meticolosa ricerca su diversi progetti e opere permette ad Antunes di trasformare in nuove forme ed eleganti opere d’arte particolari e frammenti specifici analizzati e sezionati.
Per le sue sculture Antunes preferisce utilizzare materiali naturali e organici su cui restano visibili le tracce del tempo che passa.
Corda, legno, pelle, ottone, gomma e sughero sono le materie che l’artista utilizza- impiegando tecniche artigianali in chiara opposizione alla produzione di massa, in un tentativo continuo di preservare e tramandare conoscenze e abilità tradizionali.
Per la mostra al Mudam Antunes ha creato una nuova installazione che risponde alle qualità fisiche e alle proporzioni dello spazio architettonico che ospita il museo.