L’arte ai tempi del Covid-19 – Mostre online n.6

Arte ai tempi del coronavirus

Questa iniziativa può aiutare ad una migliore comprensione degli sviluppi più recenti dell’arte contemporanea

L’arte ai tempi del Covid-19 – Mostre online n.6

 

 

Continua la presentazione di mostre online proposte dalle principali gallerie d’arte a livello mondiale per superare le limitazioni imposte dalla diffusione della Pandemia da Coronavirus.

Certamente non è come entrare in una galleria, respirare l’atmosfera dei locali in cui le opere sono esposte, immergersi nella luce che le accompagna, entrare in contatto con le opere, ricevere le sensazioni, anche fisiche, che esse trasmettono,

On line non c’è quel rapporto diretto con le opere, tuttavia la scelta delle gallerie permette una buona visione delle opere esposte, la conoscenza di autori meno noti o la conferma di artisti affermati.

Certamente questa iniziativa può aiutare ad una migliore comprensione degli sviluppi più recenti dell’arte contemporanea.

Oltre naturalmente a rappresentare uno stimolo a mantenere vivo l’interesse dei cittadini verso il mondo dell’arte in attesa della riapertura al pubblico delle sedi espositive.

Vengono qui presentate quattro di queste mostre online aperte tutti i giorni indicati 24 ore su 24.

 

  1. GRAN PALAIS PARIGI

Mostra : POMPEI al gran Palais  25 marzo – 8 giugno 2020

Una grande mostra programmata a Parigi può essere vista nonostante il virus.

L’inaugurazione era originariamente prevista per mercoledì 25 marzo 2020 ma l’apertura è stata rinviata a causa della crisi sanitaria, a data da destinarsi. Tuttavia, utilizzando il grande lavoro di ricerca e documentazione predisposto per l’allestimento la mostra è aperta on line

Si tratta di una passeggiata immersiva nell’antica città ai piedi del Vesuvio realizzata con l’aiuto della tecnologia digitale e la complicità di Massimo Osanna, direttore del Parco archeologico di Pompei. La prima parte della mostra è un’immersione nella vita della città prima dell’eruzione del 79 d.C. È stato possibile ricostruire in 3D le strade di cui sono stati riprodotti anche i rumori. Nella seconda parte del percorso il visitatore rivive la catastrofe, che colse gli abitanti di sorpresa, con la pioggia di pomici, ceneri e lapilli e la propagazione dei vapori tossici. La terza parte è dedicata alla riscoperta della città, dimenticata sotto le ceneri del Vesuvio per secoli.

https://www.grandpalais.fr/fr/expo-pompei-chez-vous

 

  1. BRUN FINE ART viewing room (Londra-Milano)

Mostra: Parnassós: Giorgio Tentolini–   16 aprile – 2 giugno 2020

Giorgio Tentolini nasce a Cremona nel 1978.Ogni sua opera nasce da una precisa indagine sul Tempo come memoria e identità, in un’attenta e lenta ricostruzione che avviene con lo studio della luce e l’incisione di strati di materiali diversi, tessuti, carte, PVC. Sono il tulle e ila rete metallica l’attuale medium della sua ricerca per la levità meditativa che i suoi strati restituiscono all’immagine, metafora di luoghi e ricordi, di sogni e visioni. Un lavoro pittorico dunque che vive la realtà della scultura

https://www.galleriesnow.net/gallery/brun-fine-art

Sito  galleria : https://brunfineart.com/

 

  1. CARDI GALLERY viewing room (Milano)

Mostra: Escape from the frame   9 aprile -9 maggio 2020

Cardi Gallery presenta Escape from the Frame, una mostra online che presenta una selezione di opere prodotte tra il 1964 e il 2019 da Arman, Agostino Bonalumi, Enrico Castellani, Ha Chong-Hyun, Lucio Fontana, Jannis Kounellis e Gilberto Zorio.

Questa mostra virtuale prende in prestito il titolo dall’artista italiano Lucio Fontana, fondatore del gruppo spaziale. Nel Secondo Manifesto spaziale ha dichiarato l’obiettivo della pittura “… è di fuggire dalla sua cornice”.

https://www.galleriesnow.net/shows/escape-from-the-frame/

sito della galleria : www.cardigallery.com

 

 

  1. GALERIE FRANK ELBAZ Viewing Room (Parigi e Dallas)

Mostra : Bernard Piffaretti: Acteur 1 aprile -2 maggio 2020

La Galerie Frank Elbaz presenta Acteur, la quarta mostra dell’artista francese Bernard Piffaretti alla galleria.

Pensata come uno scenario in cui i dipinti sono i veri attori, la mostra presenterà opere del 2019 e del 2020 e un dipinto della serie “Factice” del 1981.

L’artista francese Bernard Piffaretti basa la sua pratica sulla ripetizione mentre analizza i componenti della pittura.

Ogni sua opera è composta da due pannelli apparentemente identici, separati da una striscia verticale; una delle due parti è un tentativo di duplicare l’altra, effettuata in precedenza.

https://www.galleriesnow.net/gallery/galerie-frank-elbaz/

sito galleria: https://www.galeriefrankelbaz.com

FEDERICO GAROLLA. Gente d’Italia. Fotografie 1948 – 1968
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Acqua più preziosa del diamante
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Silent Supper. Milena ZeVu
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MICRO-WATERS. CATERINA MORIGI
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