L’arte ai tempi del Covid-19 – Mostre online n.43

Tra i profili di artisti, Google ha selezionato dai musei del mondo le opere di Claude Monet

L’arte ai tempi del Covid-19 – Mostre online n.43

 

 

Continua la presentazione di mostre  online o visite virtuali proposte dalle principali Istituzioni espositive e da Musei a livello mondiale per superare le limitazioni imposte dalla diffusione della Pandemia da Coronavirus.

Le gallerie private hanno invece attivato le  Viewing Rooms che  sono sale virtuali che vanno a ricreare ambienti esistenti o inediti.

Ci sono poi le Platform, condivisione di più gallerie  giovani che utilizzano assieme il sistema Viewing room  messo a disposizione da organizzazioni fieristiche o  gallerie più attrezzate.

Certamente non è come entrare in una galleria, respirare l’atmosfera dei locali in cui le opere sono esposte, immergersi nella luce che le accompagna, entrare in contatto con le opere, ricevere le sensazioni, anche fisiche , che esse trasmettono,

On line non c’è  quel rapporto diretto con le opere, tuttavia la scelta delle gallerie permette una buona visione delle opere esposte, la conoscenza di autori meno noti o la conferma di artisti affermati.

Questa iniziativa aiuta una  migliore comprensione dell’arte in generale, dai grandi classici antichi e moderni alle più recenti ricerche dei giovani artisti di oggi.

La visione online rappresenta uno stimolo a mantenere  vivo l’interesse dei cittadini verso il mondo dell’arte in attesa della riapertura al pubblico delle sedi espositive.

 

  1. FRANCESCA ANTONINI ARTE CONTEMPORANEA

Viewing Room (Roma)

Mostra: GUGLIELMO CASTELLI

Fino al 31 maggio 2020

La Galleria  Francesca Antonini ha avuto rapporti con artisti  famosi – come Andy Warhol, Alberto Burri, Robert Rauschenberg, Lucio Fontana, Alberto Giacometti .

Tuttavia la galleria è impegnata anche a promuovere le nuove generazioni di artisti.

Ora propone Guglielmo Castelli ( Torino 1987)

La ricerca  pittorica di Gugliemo Castelli manifesta un universo iconografico ibrido e delicato, in cui corpi e oggetti si fondono perfettamente l’uno nell’altro.

Egli costruisce  figure che  scivolano su sfondi neutri o visioni di paesaggi sconosciuti. I suoi ambientii creano l’impressione di lampi di luce, nuvole dopo il tramonto e vegetazione agitata dal vento.

Usa spesso grumi materiali per dare  un volto alla malinconia, allo stupore e alla meraviglia, mentre i suoi personaggi si fondono in accenti cromatici che a volte sono delicati e talvolta crudeli, sospesi in posture improbabili che si riflettono nell’essere nel mondo in equilibrio instabile.

https://www.artland.com/viewing-rooms/ck8ojhkhy7nxa0729v6tluhxt

 

 

  1. GOOGLE ARTS & CULTURE – ARTISTS

Mostra: CLAUDE MONET (1840 – 1926)

Senza indicazione di limite temporale

Google Arts & Culture è una straordinaria piattaforma di promozione e valorizzazione on line del patrimonio storico artistico dell’umanità intera.

Musei, beni culturali, luoghi, artisti e movimenti artistici e quant’altro è espressione della manualità e genialità dell’uomo o della natura sono all’interno di questa piattaforma.

Tra i profili di artisti, Google ha selezionato dai musei del mondo le opere di Claude Monet, il  fondatore  e più famoso esponente del movimento artistico dell’Impressionismo francese.

Oscar-Claude Monet fu il più coerente e prolifico praticante della filosofia del movimento di esprimere le proprie percezioni davanti alla natura.

Fu maestro della pittura del paesaggio dell’aria plein.

Il termine “Impressionismo” deriva dal titolo del suo dipinto Impression, soleil levant, che fu esposto nel 1874 nella prima delle mostre indipendenti allestite da Monet e dai suoi associati in alternativa al Salon de Paris.

Un’occasione per conoscere da vicino e da casa uno dei grandi protgonisti dell’arte mondiale.

https://artsandculture.google.com/entity/claude-monet/m01xnj?categoryId=artist

 

 

  1. ALMACH ART GALLERY Viewing Room (Milano -IT)

Mostra: Rosae rosarum rosis

In anteprima il 29 aprile 2020

La mostra presenta due anni di lavoro dell’artista milanese, formatasi all’accademia di Brera,  Anna Pennati  dedicato alle rose.

Anna Pennati è autrice di quella che è stata definita dalla critica una “nuova figurazione”, espressione pittorica che tende alla riscoperta della figura (in contrasto all’informale), quale fondamento di tutta la storia dell’arte.

La rosa nell’arte è presente in numerosi autori, ma forse mai nessun artista vi ha dedicato tanto tempo, passione ed opere quanto Anna Pennati

https://www.almach.com/2020/04/29/rosae-rosarum-rosis/

 

  1. COMPANY GALLERY Viewing Room (New York – USA)

Mostra:  14 proposte di artisti on line

Senza indicazione di limiti temporali.

Fondata nel 2015, Company Gallery di New York è impegnata nella promozione di artisti, impegnati sia a livello internazionale che intergenerazionale.

La Galleria propone nella sua piattaforma Viewing Room  opere di 13 artisti  e un gruppo le cui opere sono aperte alla contrattazione commerciale dei collezionisti..

Gli artisti sono : Tosh Basco, Hayden Dunham, John Edmonds, Loretta Fahrenholz, Barbara Hammer, EJ Hill, Katherine Hubbard, Tiona Nekkia McClodden, Troy Michie, Jeanette Mund, Raúl de Nieves, Linnéa Sjöberg,, Cajsa von Zeipel e il gruppo WOMEN’S HISTORY MUSEUM.

Sito galleria: https://www.companygalleryviewingroom.com

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