Seguendo la linea rossa della ricerca della felicità, la mostra riunisce gli artisti contemporanei più interessanti d’Italia
La ricerca della felicità. 14 artisti italiani in Finlandia
I musei di Serlachius sono gestiti dalla Gösta Serlachius Fine Arts Foundation, fondata nel 1933 per curare e mantenere la collezione d’arte raccolta da Gösta Serlachius (1876–1942).
Gösta Serlachius ha lasciato in eredità alla Fondazione la sua collezione d’arte di circa 250 opere d’arte, azioni di GA Serlachius Ltd. e la tenuta Kuronlahti di Impilahti.
Oggi il Museo, oltre a mostrare la raccolta originale, arricchitasi con nuove acquisizioni, propone mostre temporanee di grande attualità.
Fino al 29 marzo è visitabile una mostra particolare dedicata all’Italia, La ricerca della felicità – arte italiana oggi
La mostra propone una selezione di alcuni tra i più interessanti giovani artisti italiani che non hanno mai esposto in Finlandia.
Gli artisti inclusi nella mostra sono Y.Ancarani, S.Camporesi, L.Cecchini, F.Di Carlo, Goldschmied & Chiari, F.Jodice, M.Migliora, M.Montani, Okkult Motion Picture , F.Pietrella, P.Ruffo, M.Senatore, F.Solmi e ZimmerFrei.
Tra le opere esposte Spettro di Malthus stimolante istallazione dell’artista Marzia Migliora che punta il dito sul tema del denaro e dell’illusione del benessere legato al consumismo.
Lei si è ispirata al pensiero del demografo ed economista vissuto a cavallo tra Settecento e Ottocento Thomas Robert Malthus.
Le sue teorie portavano la prima riflessione sulla prospettiva che le risorse naturali del pianeta non sarebbero state sufficienti a sostenere l’aumento della Popolazione mondiale.
Tutti gli artisti presenti affrontano problemi di attualità sociale, dal valore della famiglia e del lavoro , alle grandi migrazioni, ai temi ambientali e climatici, alla trasformazione delle abitudini di vita delle comunità.