Una grande mostra che svela i processi creativi, la produzione e il mercato dell’arte nella Vicenza del Rinascimento.
LA FABBRICA DEL RINASCIMENTO
La Basilica Palladiana di Vicenza ospiterà dall’11 dicembre 2021 la mostra LA FABBRICA DEL RINASCIMENTO.
L’esposizione presenta Il genio dell’architettura Andrea Palladio, i celebri pittori Paolo Veronese e Jacopo Bassano, il grande scultore Alessandro Vittoria.
Un’esposizione che si avvale del lavoro di un team curatoriale di specialisti che ha visto lavorare assieme anche nei testi del catalogo:
Guido Beltramini, uno dei maggiori studiosi del Palladio e direttore del Centro Internazionale di Architettura CISA Palladio di Vicenza,
Davide Gasparotto, storico dell’arte bassanese arrivato ai vertici del Paul Getty Museum di Los Angeles,
Mattia Vinco, giovane ricercatore veronese ma di consolidata esperienza affinata anche presso la fondazione di storia dell’arte Roberto Longhi di Firenze.
La Basilica Palladiana ha sempre ospitato mostre importanti, ma La fabbrica del Rinascimento è una mostra speciale che dopo secoli porta a Vicenza capolavori assoluti di pittura, scultura e architettura, accostati a libri, tessuti, oggetti preziosi, arazzi.
Il livello degli specialisti che hanno curato la preparazione e l’organizzazione della mostra ha reso possibili alcuni prestiti eccezionali.
Le opere esposte, molte delle quali presentate per la prima volta in Europa o in Italia, provengono dai maggiori musei del mondo, come il Musée du Louvre di Parigi, il Museo Nacional del Prado di Madrid, il Victoria & Albert Museum di Londra, il Walters Art Museum di Baltimora, negli Stati Uniti, il Kunsthistorisches Museum di Vienna; ma anche dalle Gallerie degli Uffizi di Firenze, dalla Galleria Borghese di Roma, dai Musei Vaticani, solo per citarne alcuni.
Una mostra che non offre solo la bellezza delle opere, ma permette anche al visitatore di entrare nella bottega degli artisti, conoscere i meccanismi e qualche segreto di produzione di autentici capolavori, vedere i modelli originari, i disegni, i bozzetti, il metodo di lavoro, capire aspetti privati della vita degli artisti attraverso documenti che mostrano il confronto diretto con i committenti.
Un team di specialisti in economia permette inoltre di conoscere il valore di un dipinto, di un arazzo, di una scultura o di un oggetto di uso comune.
La mostra sarà supportata dal catalogo edito da Marsilio.
