Un capolavoro di Leonardo in mostra al Museo Nazionale della Repubblica del Kazakistan ad Astana
Il Museo Nazionale di Astana in Kazakistan ospita la mostra La bella Principessa di LEONARDO DA VINCI, fino al 4 agosto
E’possibile allestire nel mondo una mostra con una sola opera?
La risposta è si se si tratta di un capolavoro e se il suo autore è uno dei più grandi e conosciuti artisti di ogni tempo, Leonardo da Vinci.
E’il caso di “La Bella Principessa”, uno dei capolavori più enigmatici e preziosi di Leonardo da Vinci, che viene presentato per la prima volta al pubblico in Kazakistan nella mostra aperta dal 7 giugno 2024 nel Museo Nazionale della Repubblica del Kazakistan.
Fondato per volontà del primo presidente della Repubblica del Kazakistan e inaugurato nel 2014, in dieci anni il National Museum of the Republic of Kazakistan, ad Astana, è diventato uno dei più importanti dell’Asia Centrale in materia di testimonianze culturali delle antiche civiltà della Steppa e centro per importanti offerte espositive internazionali, come la mostra di Leonardo.
L’opportunità unica è stata resa possibile grazie all’iniziativa dell’Ambasciata d’Italia ad Astana e il supporto di Forte Bank, Mastercard, l’editore Scripta Maneant e dell’Istituto Italiano di Cultura, nonché del Ministero della Cultura e dell’Informazione della Repubblica del Kazakistan.
La Bella Principessa è il ritratto di una giovane nobildonna italiana, realizzato da Leonardo da Vinci alla fine del XV secolo.
Un disegno tratto dal Codice della Sforziade di Varsavia, farebbe riconoscere nell’opera il profilo di Bianca Giovanna Sforza, figlia di Ludovico il Moro e moglie di Galeazzo Sanseverino, capitano delle armate di Ludovico il Moro.
Unica opera del Maestro su pergamena, scomparsa e poi ritrovata, è una delle creazioni più misteriose e affascinanti di Leonardo.
In precedenza, il dipinto è stato esposto solo cinque volte nel mondo, suscitando sempre immenso interesse di critica e pubblico.
Nella presentazione della mostra l’Ambasciatore d’Italia in Kazakistan Marco Alberti ha ricordato come Leonardo da Vinci è l’epitome dell’uomo del Rinascimento, un’icona sempre attuale di talento multiforme, genio e creatività. L’esposizione di un suo capolavoro ad Astana rappresenta un’occasione unica e straordinaria per consolidare la cooperazione bilaterale con il Kazakistan”.