Una mostra costruita attorno allo straordinario capolavoro di Gustav Klimt, Ritratto di signora.

Klimt e i maestri “segreti” della Ricci Oddi.

Nel 1931 la Galleria d’Arte Moderna Ricci Oddi di Piacenza iniziava la sua attività ed esponeva per la prima volta, Ritratto di signora di Gustav Klimt, opera straordinaria perché, come accertato da indagini multispettrali di controllo nel 1996 il ritratto nasconde un altro dipinto di Klimt che si considerava perduto, Ritratto di ragazza con cappello.

Nel 1997 il dipinto è stato trafugato e non si è saputo più nulla fino al dicembre 2019 quando in un incavo della parete esterna della galleria fu trovata una borsa contenente il dipinto.

Ora Ritratto di Signora è al centro della mostra Klimt e i maestri “segreti” della Ricci Oddi aperta fino a gennaio 2022 che rappresenta il secondo appuntamento del programma di valorizzazione Progetto Klimt.

Il Progetto Klimt si propone non solo di far conoscere meglio l’autore del celebre Ritratto di signora, rientrato in Galleria a seguito del ritrovamento del dicembre 2019, ma anche altri capolavori presenti nella collezione della Galleria piacentina.

A Klimt sono infatti accostati cinque artisti, scelti tra i tanti maestri presenti nella collezione permanente della Galleria.

Sono accostati all’opera di Klimt opere di artisti importanti quali: Carrà, Casorati, Marussig, Tosi e Usellini, pittori ampiamente storicizzati e con un posto di assoluto prestigio nella storia dell’arte del Novecento.

Si parte dunque dal riallestimento di cinque capolavori facenti parte della collezione di Ricci Oddi a cui sono state accostate numerose opere d’arte, dei medesimi autori, in arrivo in Galleria da importanti collezioni private.