Khalid Albaih mostra a Brescia: “La stagione della migrazionea nord”
Khalid Albaih mostra Brescia: “La stagione della migrazione a nord” al Museo di Santa Giulia. Ingresso gratuito fino al 23 febbraio 2025.
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BRESCIA – Museo di Santa Giulia
Via Musei 55
KHALID ALBAIH
La stagione della migrazione a nord
09.11.2024 – 23.02.2025
Dal 9 novembre 2024 è aperta al pubblico negli spazi del Museo di Santa Giulia a Brescia la mostra La stagione della migrazione a nord dell’artista sudanese Khalid Albaih, nato nel 1980 a Bucarest.
Khalid Albaih è un artista impegnato e infatti è stato ospite di ICORN/ International Cities of Refuge Network a Copenaghen e rappresentante negli USA per l’associazione Artists at Risk (branca di PEN International, l’istituzione internazionale che protegge la libertà di espressione).
La mostra di Brescia costituisce la quinta tappa del percorso di ricerca che Fondazione Brescia Musei ha intrapreso nell’ambito del Festival della Pace di Brescia.
In quel percorso di ricerca nel corso degli ultimi anni, sotto la curatela di Elettra Stamboulis, si sono susseguite numerose mostre speciali: dalle carceri turche nel 2019 a Finché non saremo libere del 2023.
La stagione della migrazione a Nord ripercorre la carriera artistica di Albaih, presentando per la prima volta una personale del lavoro pluridecennale di un artista dissidente ed esule.
L’allestimento, pur riprendendo alcuni lavori già realizzati in particolare per le analoghe mostre di New York e Copenaghen, dialoga con la città di Brescia e con le sue peculiarità.
La mostra consacra inoltre da un punto di vista museale l’artista, direttamente coinvolto anche quale curatore per alcune delle sue installazioni site-specific.
Filo rosso della riflessione di Khalid Albaih è l’indagine delle diverse sfaccettature che accompagnano la “stagione della migrazione a Nord”: dall’identificazione di un luogo come casa al confronto con lo straniero, dalla visione che il cosiddetto Occidente (categoria non più geografica, ma ideologica) ha dell’Africa, ai segni che ogni viaggio imprime nella memoria.
ORARI DI APERTURA
Orario invernale (1 ottobre – 31 maggio):
- Martedì – Domenica: 10.00 – 18.00
- Ultimo ingresso: 45 minuti prima
Ingresso gratuito
INFO
- Sito web ufficiale:
https://www.bresciamusei.com/mostre-e-eventi/ - Telefono: +39 030 8174200
- Email: cup@bresciamusei.com
Khalid Albaih: la voce artistica del dissenso e della migrazione
La mostra “La stagione della migrazione a nord”, ospitata presso il Museo di Santa Giulia a Brescia, rappresenta una pietra miliare nella carriera dell’artista sudanese Khalid Albaih. Nato a Bucarest nel 1980, Albaih è una figura di spicco nell’arte contemporanea impegnata, riconosciuto a livello internazionale per le sue opere che intrecciano narrazione visiva e critica sociale.
Il fenomeno migratorio attraverso l’arte
Khalid Albaih utilizza il linguaggio visivo per esplorare le complessità del fenomeno migratorio, evidenziando non solo le sfide affrontate dai migranti, ma anche le percezioni, spesso distorte, che l’Occidente ha dell’Africa e dei suoi abitanti. La sua arte funge da piattaforma per dare voce agli invisibili, denunciando le disparità globali e promuovendo una riflessione collettiva sul concetto di “casa” e di appartenenza.
L’impegno sociale e culturale di Albaih
Albaih è noto per il suo ruolo attivo in organizzazioni come ICORN (International Cities of Refuge Network) e Artists at Risk, una branca di PEN International. Questi ruoli sottolineano il suo impegno non solo come artista, ma anche come sostenitore della libertà di espressione e dei diritti umani. Le sue opere, spesso create in contesti di esilio o rifugio, riflettono una profonda connessione tra esperienza personale e narrativa globale.
Il Museo di Santa Giulia: un luogo simbolico
Situato nel cuore di Brescia, il Museo di Santa Giulia è un centro culturale di rilevanza internazionale. La scelta di ospitare la mostra di Albaih in questo spazio non è casuale: il museo, con la sua ricca storia e il suo impegno nel dialogo culturale contemporaneo, crea un contesto ideale per esplorare temi universali come migrazione, identità e inclusione.
Un dialogo con Brescia
L’esposizione, pur riprendendo alcune opere già presentate a New York e Copenaghen, è stata adattata per dialogare con le specificità culturali e sociali della città di Brescia. L’artista stesso ha curato alcune delle installazioni site-specific, rendendo questa mostra unica nel suo genere.
Domande frequenti (FAQ)
1. Quali sono le date della mostra?
La mostra è aperta dal 9 novembre 2024 al 23 febbraio 2025.
2. Dove si trova il Museo di Santa Giulia?
Il museo è situato in Via Musei, 55, Brescia, nel cuore del centro storico della città.
3. Chi è Khalid Albaih?
Khalid Albaih è un artista sudanese nato a Bucarest nel 1980, noto per il suo impegno sociale e per la sua capacità di affrontare temi complessi come migrazione e diritti umani attraverso l’arte.
4. Quali opere saranno esposte nella mostra?
La mostra presenta una selezione di opere che ripercorrono la carriera di Albaih, con installazioni site-specific e lavori già esposti a New York e Copenaghen, adattati per dialogare con la città di Brescia.
5. Quali sono gli orari di apertura?
L’orario invernale (1 ottobre – 31 maggio) prevede l’apertura dal martedì alla domenica, dalle 10:00 alle 18:00. L’ultimo ingresso è consentito 45 minuti prima della chiusura.
6. La mostra è gratuita?
Sì, l’ingresso alla mostra è gratuito.
7. Come posso contattare il museo per ulteriori informazioni?
Puoi contattare il museo tramite:
- Telefono: +39 030 8174200
- Email: cup@bresciamusei.com
- Sito web: www.bresciamusei.com/mostre-e-eventi/
Conclusione
La mostra “La stagione della migrazione a nord” non è solo un’esposizione d’arte, ma una riflessione potente sui temi della migrazione, dell’identità e dell’inclusione. Grazie alla curatela di Elettra Stamboulis e al coinvolgimento diretto di Khalid Albaih, questa personale rappresenta un’occasione imperdibile per esplorare le sfaccettature del fenomeno migratorio attraverso lo sguardo di un artista dissidente ed esule. Il contesto storico e culturale del Museo di Santa Giulia arricchisce ulteriormente l’esperienza, rendendo questa mostra un appuntamento imperdibile per appassionati e studiosi di arte contemporanea.