A Zurigo una mostra personale di Joe Bradley, artista americano
JOE BRADLEY
Galerie Eve Presenhuber è una delle più importanti gallerie d’arte della Svizzera.
Oggi conta su tre sedi a Zurigo e una sede a New York.
Il programma annuale di esposizioni dimostra una grande attenzione per gli artisti contemporanei emergenti o a metà carriera.
Fino al 31 ottobre la galleria ospita una personale di JOE BRADLEY.
Nato a Kittery, – Maine USA – nel 1975, si è diplomato in pittura alla Rhode Island School of Design, iniziando presto a lavorare ottenendo subito buoni riscontri di critica e di mercato.
L’ estetica tipicamente espressionista e rudimentale è presente nel suo lavoro evidenziando l’eclettismo di Bradley.
Egli è infatti artista che usa stili e strumenti più vari, con abilità tecnica e gusto, variando tra iconografia Kitsch e astrazione geometrica.
Bradley ha guardato ai maestri contemporanei, Willem de Kooning, Barry Le Va, Jackson Pollock, Joel Shapiro, Cy Twombly, traendone da tutti stimoli ed ispirazione.
Il suo approccio è spesso giocoso se non addirittura irriverente.
A volte dipinge disteso sul pavimento, raccogliendo nell’opera residui di vernice, sporco e vari altri elementi che gli stanno attorno.
Tra le sue serie più note sono le tele sagomate antropomorfizzate, sagome nere di figure danzanti che ricordano il lavoro di Ellsworth Kelly o Blinky Palermo.
In mostra anche le composizioni a olio astratte caratterizzate da colori e forme sovrapposte e i più recenti dipinti di “caverna”, costituiti da blocchi di bastoncini di olio colorati applicati su tele esposte
– continuano a mostrare la sua estetica tipicamente espressionista e rudimentale. Evolvendosi come un pittore camaleontico in una gamma di stili, Bradley ha anche iniziato di recente a sperimentare forme.