Jenny Holzer. Denied

- DATA INIZIO: 08/11/2024

- DATA FINE: 31/01/2025

- LUOGO: Studio Trisorio - Napoli

- INDIRIZZO: Riviera di Chiaia, 215 - Napoli

- TEL: +39 081 414306

Denied. Mostra di Jenny Holzer allo studio Trisorio di Napoli

Jenny Holzer. Denied allo Studio Trisorio. Mostra sull’intersezione tra censura e potere: opere che mescolano estetica e significato politico

Jenny Holzer. Denied allo Studio Trisorio. Mostra sull’intersezione tra censura e potere: opere che mescolano estetica e significato politico
Jenny Holzer Foto Francesco Squeglia

Jenny Holzer è una delle artiste americane più influenti della sua generazione

Inaugurato nel 1974 da Pasquale e Lucia Trisorio, lo Studio Trisorio segue fin da subito tutti i linguaggi dell’arte contemporanea, inclusi la fotografia, il video e l’installazione.
A Villa Orlandi ad Anacapri, la galleria ha ospitato alcuni dei nomi più importanti dell’arte del XX secolo, quali Cy Twombly, Jannis Kounellis, Joseph Beuys, Mario Merz, Sol LeWitt, Pier Paolo Calzolari, Luigi Ontani, Kenny Scharf, Cindy Sherman, Ettore Spalletti.
Nel viale d’ingresso di quella villa, nel 1971, Joseph Beuys ha realizzato l’opera iconica La rivoluzione siamo Noi.

Oggi è una delle gallerie d’arte più rinomate dell’area, con due sedi a Napoli e una a Capri.
Nella sede di Napoli, la galleria presenta una mostra Denied, personale dell’artista americana Jenny Holzer a cura di Philip Larrat-Smith.

Jenny Holzer. Denied e lo studio del rapporto tra censura e potere

L’artista (1950, Ohio, USA) è una dei più influenti della sua generazione.
Dalla fine degli anni ’70, il suo lavoro ha esplorato l’interazione tra censura e potere, estetica e significato politico.
Le sue installazioni più conosciute consistono in testi collocati negli spazi urbani che utilizzano vari media: display a LED, segni dipinti a mano, placche di bronzo, poster, panchine di pietra e proiezioni leggere.
Tali opere possono risvegliare la coscienza degli spettatori e catalizzare il pensiero critico, perforando il panorama dei media a cui siamo diventati così abituati che possiamo non riconoscere la realtà.

Mostra Studio Trisorio Napoli
Jenny Holzer. Denied
Foto Francesco Squeglia

I testi che usa, spesso presentati in lettere sans-serif disadorne, consistono principalmente in brevi dichiarazioni relative alla vita quotidiana, alle speranze umane e alle paure e, in modo più insistente negli ultimi anni, alla violenza e alla guerra.

In mostra allo Studio Trisorio ci sono undici opere dipinte tra il 2019 e il 2024.
Nelle presenti opere, le redazioni appaiono come barre nere o si trasformano in preziosi rettangoli di foglia d’oro, che ricordano dipinti astratti.
In un disegno correlato a un vellum intitolato Privately Constructed, la traccia di un documento del Dipartimento della Sicurezza nazionale degli Stati Uniti è circondata da impronte di mani realizzate con carbone.

Jenny Holzer: la potenza della parola come arte

Jenny Holzer si conferma una delle voci più incisive nel panorama dell’arte contemporanea. La sua ricerca, focalizzata sull’intersezione tra testo e immagine, si configura come una riflessione profonda sul potere del linguaggio e sulla sua capacità di influenzare e trasformare le dinamiche sociali e politiche.

L’artista, nata nel 1950 a Gallipolis, Ohio, ha saputo reinterpretare il concetto di arte pubblica, trasformando le sue opere in strumenti per attivare il pensiero critico e smascherare le contraddizioni insite nel potere. Denied, in mostra allo Studio Trisorio, rappresenta un nuovo capitolo di questa indagine. Le opere esposte, realizzate tra il 2019 e il 2024, si distinguono per la loro capacità di mescolare estetica e significato politico, rendendo visibili documenti censurati e frammenti di realtà spesso celati al grande pubblico.

In particolare, i documenti redatti con barre nere o rielaborati con foglia d’oro assumono una valenza simbolica: rappresentano sia l’occultamento del potere che la possibilità di rigenerazione artistica. Questa contrapposizione tra opacità e trasparenza crea un cortocircuito visivo e concettuale che stimola il pubblico a interrogarsi sulla relazione tra individuo e autorità.

Lo Studio Trisorio: una tradizione di eccellenza nell’arte contemporanea

Lo Studio non è semplicemente una galleria d’arte; è una vera e propria istituzione nel panorama culturale italiano. Sin dalla sua fondazione nel 1974, Pasquale e Lucia Trisorio hanno saputo costruire un luogo capace di coniugare tradizione e innovazione, ospitando artisti di fama internazionale come Cy Twombly, Joseph Beuys e Mario Merz.

La scelta di Napoli come sede principale non è casuale: la città, con il suo tessuto storico e la sua vivace scena culturale, offre un contesto unico per il dialogo tra arte e società. Con sedi anche a Capri, lo Studio Trisorio continua a consolidare il suo ruolo di avanguardia nell’arte contemporanea, attrattore di talenti e luogo di riflessione critica.

Jenny Holzer. Denied allo Studio Trisorio. Mostra sull’intersezione tra censura e potere: opere che mescolano estetica e significato politico
Jenny Holzer
Foto Francesco Squeglia

FAQ sulla mostra “Denied”, sull’artista e sulla galleria

  1. Qual è il tema principale della mostra?
    La mostra esplora il tema della censura e del potere attraverso documenti ufficiali redatti, trasformati in opere d’arte che riflettono sulla relazione tra trasparenza e opacità.
  2. Quante opere sono esposte e quali tecniche sono state utilizzate?
    Sono presenti undici opere realizzate tra il 2019 e il 2024, che utilizzano tecniche come pittura, foglia d’oro e carbone su supporti differenti, inclusi vellum e documenti redatti.
  3. Perché lo Studio Trisorio ha scelto Jenny Holzer per questa mostra?
    Lo Studio Trisorio ha sempre sostenuto artisti capaci di fondere riflessione critica e innovazione estetica. Jenny Holzer incarna pienamente questa filosofia con il suo lavoro su censura e potere.
  4. Qual è l’orario di apertura della mostra?
    La mostra è visitabile dal lunedì al venerdì dalle 10:00 alle 13:30 e dalle 15:30 alle 19:00; il sabato fino alle 18:30.
  5. La mostra prevede un catalogo o materiali di approfondimento?
    Sì, la mostra è accompagnata da un catalogo curato da Philip Larrat-Smith, che include saggi critici e una selezione di immagini delle opere esposte.
  6. Quali sono le sedi dello Studio Trisorio?
    Lo Studio Trisorio ha due sedi a Napoli e una a Capri, consolidando la sua presenza sia in contesti urbani che insulari.
  7. Come raggiungere la galleria e quali sono i contatti utili?
    Lo Studio Trisorio di Napoli è facilmente raggiungibile nel centro cittadino. Per ulteriori informazioni, è possibile visitare il sito ufficiale www.studiotrisorio.com o contattare il numero +39 081 414306.

La mostra Denied di Jenny Holzer, ospitata dallo Studio Trisorio, rappresenta un’occasione imperdibile per esplorare il potenziale critico e trasformativo dell’arte contemporanea.

La profonda capacità dell’artista di confrontarsi con temi universali attraverso un’estetica raffinata e provocatoria ne conferma la centralità nel dibattito artistico globale. Lo Studio Trisorio, con il suo impegno costante per l’eccellenza, si conferma una delle realtà più dinamiche e significative del panorama culturale italiano.

Lo Studio Trisorio, storica galleria d’arte contemporanea, è situato a Napoli con diverse sedi:

  • Riviera di Chiaia, 215: sede principale della galleria.
  • Via Carlo Poerio, 110: showroom aperto su appuntamento.
  • Via Carlo Poerio, 116: spazio espositivo con prossima mostra in ottobre.

Orari di apertura della sede di Riviera di Chiaia, 215:

  • Lunedì – Sabato: 10:30 – 13:30 / 15:30 – 19:00

Per visitare la sede di Via Carlo Poerio, 110, è necessario prenotare un appuntamento.

Contatti:

Per ulteriori informazioni o per organizzare una visita, si consiglia di contattare direttamente la galleria tramite i canali ufficiali sopra indicati.

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