La nuvola è stata una delle vere presenze importanti nell’opera di Arp.
Jean Arp. Sono nato in una nuvola
La fondazione Marguerite Arp è stata costituita nel 1988 con scopo primario la conservazione e la cura delle collezioni d’arte site presso la proprietà Ronco dei Fiori a Locarno-Solduno, nello specifico il lascito Jean Arp, come pure le opere di Sophie Taeuber-Arp e di altri artisti dalla collezione privata di Marguerite Arp (1902-1994) amica di Jean e della sua prima moglie, morta giovane nel1943 e seconda moglie di Jean Arp.
In occasione del 120mo anniversario della nascita di Marguerite e dei 100 anni del matrimonio di Arp con la prima moglie, la Fondazione Marguerite Arp organizza una serie di eventi.
Nella proprietà di Ronco dei Fiori fino al 30 ottobre lo spazio espositivo del complesso storico, che comprende la casa-atelier e il parco con le sculture, riapre con la mostra Jean Arp – Sono nato in una nuvola, sul tema della nuvola nell’opera dell’artista francese e in altri artisti coevi come Alexander Calder, Marcel Jean, Frederick Kiesler, Hans Richter.
Dalla poesia alle opere d’arte, la nuvola è stata una delle vere presenze importanti nell’opera di Arp, tra sculture, rilievi e stampe intitolati Coupe de nuage, Tranches de nuage o Palette de nuages.
Una sezione della mostra è riservata alla nuvola come metafora della vita, la vita di Arp marcata dalla presenza delle due mogli, Sophie Taeuber-Arp, artista pure lei, e Marguerite Arp-Hagenbach collezionista raffinata di arte concreta e costruttivista: tre personalità straordinarie che hanno segnato la storia dell’arte e del collezionismo del XX secolo.
Nella parte terrazzata del giardino – un appezzamento che sale verso i monti Brè e Cardada – si può trovare un’installazione artistica effimera, sempre a tema nuvola, ideata da Nicola Colombo e Monica Sciarini di Studio Nephos, autori di simili installazioni di grande successo a livello internazionale.