Celebrazioni del settimo centenario della morte di Dante Alighieri. A Roma l’omaggio di Corrado Veneziano al Sommo Poeta
ISBN DANTE E ALTRE VISIONI di Corrado Veneziano
Presentato in anteprima nell’ottobre 2020, sarà inaugurata l’8 giugno nei Porticati del Conservatorio di Santa Cecilia a Roma la mostra ISBN DANTE E ALTRE VISIONI, progetto di Corrado Veneziano per celebrare i 700 anni dalla morte di Dante Alighieri.
Nato a Tursi, in Basilicata nel 1958, Corrado Veneziano è docente universitario, pittore, raffinato linguista, scrittore, sceneggiatore e regista in materia di comunicazione verbale.
Per Dante Veneziano si è confrontato anche con i meccanismi cognitivi attivati dalla gestualità, dal contatto fisico e dall’immagine realizzando opere pittoriche che ha cominciato a presentare con frequenza dal 2013.
Del 2013 è infatti il catalogo delle opere realizzate dal 2000 al 2012 contenente una lusinghiera nota critica di Achille Bonito Oliva.
La sua è una produzione pittorica che dimostra una personale visione dell’arte come luogo di ricerca scientifica e linguistica, come espressione di responsabilità etica e intellettuale chiamata ad offrire piacere sia estetico che fisico
ISBN DANTE E ALTRE VISIONI è tutto imperniato sulla Divina Commedia.
Veneziano, indugiando anche sul figurativo, rilegge le Cantiche di Dante attraverso i codici algoritmici della contemporaneità.
Nelle sue opere, in particolare, l’artista riprende il suo pregresso lavoro sugli ISBN letterari e dispone trentatré linee tra loro parallele che si fanno di volta in volta sgraffi, tende, colonne, e poi righe, tratti e segni elegantissimi su cui in alto campeggiano le parole del Poeta e delle sue terzine.
In altre tele, egli valorizza invece un altro codice, l’alfabeto Morse, fatto di linee e punti, già presenti nella ricerca pittorica a partire da Kandinskji, e carichi d implicazioni ritmiche, orali e musicali.
In altri quadri, infine, vengono restituite suggestioni e parole di grandi autori del Novecento (Eliot, Pound, Borges) orgogliosamente e dichiaratamente debitori della poetica dantesca.
La mostra è accompagnata dalla presenza di tre abiti realizzati dalla stilista e costume designer Regina Schrecker ispirati a personaggi femminili della Divina Commedia.
Questa mostra continuerà poi con una lunga tournée in giro per il mondo ospitata da prestigiose Istituzioni culturali estere.