Impressionisti in Normandia Monet, Bonnard, Corot, Courbet
Impressionisti in Normandia Firenze: Monet, Courbet e altri in mostra al Museo degli Innocenti dal 21 novembre 2024 al 4 maggio 2025.
FIRENZE – Museo degli Innocenti
Piazza della Santissima Annunziata, 13
Impressionisti in Normandia
Monet, Bonnard, Corot, Courbet
21.11.2024 – 04.05.2025
Il Museo degli Innocenti racconta la storia dell’Istituto, nato a Firenze nel 1419 come Ospedale degli Innocenti allo scopo di accogliere, accudire ed educare i bambini abbandonati.
Da allora, sei secoli di storia hanno alimentato questa identità arricchendola di un raro patrimonio culturale, storico e artistico.
Il Museo dedica ampio spazio anche a mostre temporanee ed eventi culturali, curati dall’Istituto o in collaborazione con altri soggetti.
A 150 anni dalla prima mostra a Parigi che sancì la nascita del movimento impressionista nel 1874, il 21 novembre 2024 si è inaugurata a Firenze, negli spazi espositivi del Museo degli Innocenti, la mostra Impressionisti in Normandia (Monet, Bonnard, Corot, Courbet), che racconta il movimento impressionista e i suoi stretti legami con la Normandia.
Sul palcoscenico di questa terra, pittori come Monet, Bonnard, Corot, Renoir, Delacroix e Courbet – in mostra insieme a molti altri – colgono l’immediatezza e la vitalità del paesaggio imprimendo sulla tela gli umori del cielo, lo scintillio dell’acqua e le valli verdeggianti della Normandia, culla dell’Impressionismo.
Con un’esposizione di oltre 70 opere, Impressionisti in Normandia è una mostra incentrata soprattutto sul patrimonio della Collezione Peindre en Normandia – tra le collezioni più rappresentative del periodo impressionista.
Alle opere di questa collezione si affiancano quelle derivanti da prestiti del Musée d’art moderne di Le Havre e da collezioni private.
La mostra ripercorre le tappe salienti della corrente artistica: opere come Falesie a Dieppe (1834) di Delacroix, La spiaggia a Trouville (1865) di Courbet, Fécamp (1881) di Monet, Tramonto, Veduta di Guernesey (1893) di Renoir – tra i capolavori presenti in mostra – raccontano gli scambi, i confronti e le collaborazioni tra i più grandi artisti dell’epoca che – immersi in una natura folgorante dai colori intensi e dai panorami scintillanti – hanno conferito alla Normandia l’immagine emblematica della felicità del dipingere all’aperto.
ORARI DI APERTURA
- Lunedì – Venerdì: 10.00 – 19.00
INFO
- Sito web ufficiale:
https://www.museodeglinnocenti.it - Telefono: +39 055 2037122
- Email: museodeglinnocenti@istitutodeglinnocenti.it
Gli impressionisti in Normandia: un dialogo tra natura e arte
La mostra “Impressionisti in Normandia”, ospitata negli spazi del Museo degli Innocenti a Firenze, celebra il profondo legame tra il movimento impressionista e i paesaggi della Normandia. Questo territorio, con le sue atmosfere mutevoli e i colori vibranti, ha rappresentato una fonte inesauribile di ispirazione per artisti come Monet, Bonnard, Corot, Courbet, Renoir e Delacroix.
Il progetto espositivo, curato con grande attenzione, offre ai visitatori la possibilità di immergersi in un’esperienza unica, ripercorrendo le tappe salienti del movimento impressionista attraverso oltre 70 opere provenienti da alcune delle più importanti collezioni pubbliche e private, tra cui la prestigiosa Collezione Peindre en Normandia.
L’importanza della Normandia nell’Impressionismo
La luce e il paesaggio come protagonisti
La Normandia è stata il palcoscenico privilegiato per lo sviluppo dell’Impressionismo. Le sue scogliere, le spiagge di sabbia dorata, i cieli mutevoli e la luce particolare, che varia in base all’ora del giorno e alle stagioni, hanno fornito agli artisti un laboratorio naturale per sperimentare nuove tecniche pittoriche.
Gli artisti e i loro capolavori
- Claude Monet (1840-1926): considerato il padre dell’Impressionismo, Monet ha immortalato la Normandia in opere come Fécamp (1881), dove l’artista cattura il movimento delle onde e la delicatezza della luce sul mare.
- Gustave Courbet (1819-1877): con dipinti come La spiaggia a Trouville (1865), Courbet restituisce il lato drammatico e selvaggio del paesaggio normanno, ponendo l’accento sulle forze della natura.
- Eugène Delacroix (1798-1863): noto per la sua opera Falesie a Dieppe (1834), Delacroix esplora il contrasto tra la monumentalità della natura e la fragilità umana.
- Pierre Bonnard (1867-1947): nei suoi dipinti, la Normandia diventa un luogo di contemplazione, con colori intensi e composizioni che esaltano la serenità del paesaggio.
Questi artisti, con il loro approccio innovativo alla luce e al colore, hanno trasformato il paesaggio normanno in un simbolo della libertà creativa e della gioia di dipingere en plein air.
Domande frequenti (FAQ)
1. Quali sono le date della mostra?
La mostra è aperta dal 21 novembre 2024 al 4 maggio 2025.
2. Dove si trova il Museo degli Innocenti?
Il museo è situato in Piazza della Santissima Annunziata, 13, Firenze, facilmente raggiungibile a piedi dal centro città.
3. Quante opere sono esposte?
La mostra include oltre 70 opere, tra cui capolavori di Monet, Courbet, Renoir, Delacroix e Bonnard.
4. Quali sono gli orari di apertura?
- Lunedì – Venerdì: 10:00 – 19:00.
5. La mostra è adatta a famiglie e bambini?
Sì, la mostra è accessibile a tutti e rappresenta un’opportunità educativa per avvicinare i più giovani al mondo dell’Impressionismo.
6. Come posso acquistare i biglietti?
Per informazioni sui biglietti e sulle prenotazioni, si consiglia di visitare il sito ufficiale del museo: www.museodeglinnocenti.it.
7. Chi posso contattare per ulteriori informazioni?
Puoi contattare il museo tramite:
- Telefono: +39 055 2037122
- Email: museodeglinnocenti@istitutodeglinnocenti.it
Conclusione
La mostra “Impressionisti in Normandia” è un viaggio attraverso il tempo e lo spazio, che porta i visitatori a scoprire la bellezza senza tempo dei paesaggi normanni e la loro influenza sullo sviluppo di uno dei movimenti artistici più rivoluzionari della storia. Ospitata nella suggestiva cornice del Museo degli Innocenti, l’esposizione rappresenta un’occasione imperdibile per ammirare capolavori unici e immergersi nella poetica dell’Impressionismo.