Le due parole del titolo – Il corpo e l’idea – esprimono l’essenza della testa anatomica di Filippo Balbi, dipinto inconsueto, capace di svelare il fascino assoluto della figura umana
IL CORPO E L’IDEA. La testa anatomica di Filippo Balbi – Mostra Collepardo Frosinone
COLLEPARDO (Frosinone) – Certosa di Trisulti Selva d’Ecio
Dal 05/08 al 29/10/2023
Immersa nel verde di secolari foreste si trova la celebre e maestosa Certosa di Trisulti, fondata nel 1204 per volontà di Papa Innocenzo III e affidata, dal 1208, ai monaci Certosini.
Oggi la Certosa è proprietà dello Stato gestita da LazioCrea SpA sulla base di una convenzione tra il Ministero della Cultura e la Regione Lazio.
Fino al 29 ottobre è possibile visitare nel Salone del Refettorio della Certosa la mostra Il Corpo e l’Idea dedicata alla Testa anatomica di Filippo Balbi, opera originale appena restaurata, a cura dello storico dell’arte Mario Ritarossi.
Le due parole del titolo intendono esprimere l’essenza di un’opera inconsueta, capace di svelare il fascino assoluto della figura umana.
La Testa anatomica è l’opera più famosa di Filippo Balbi (Napoli 1806 -Alatri 1890), in grado di suscitare interesse e meraviglia a distanza di quasi centosettant’anni, ad oggi uno dei documenti più singolari del nostro patrimonio artistico.
All’ immaginazione l’autore affianca un severo metodo analitico fondato sulla logica formale, capacità inventive e ad una perizia tecnica non comune.
La mostra intende presentare l’esito conclusivo di un lungo e scrupoloso lavoro su questo eccentrico ed enigmatico dipinto, attraverso l’indagine sull’opera e l’elaborazione delle fonti documentarie, base imprescindibile dell’intervento di restauro della Testa anatomica.
La mostra è promossa dall’associazione Gottifredo, con il museo di Storia della medicina della Sapienza (che conserva il dipinto) e la Direzione regionale dei musei, ed è supportata da una fitta rete di enti pubblici e privati del territorio.