Una mostra dedicata al più importante movimento artistico italiano dell’Ottocento.
I Macchiaioli. L’avventura dell’arte moderna.
La Fondazione Musei di Asti propone dal 19 novembre 2021 a palazzo Mazzetti la mostra I Macchiaioli. L’avventura dell’arte moderna.
L’esposizione presenta oltre ottanta dipinti firmati, tra gli altri, da Giovanni Fattori, Silvestro Lega, Telemaco Signorini, Giovanni Boldini, protagonisti del movimento artistico che ha rivoluzionato la storia della successiva pittura italiana postunitaria.
Formatosi a Firenze, a partire dal 1855, il gruppo dei Macchiaioli nacque quale reazione all’inerzia concettuale e formale delle accademie e, al tempo stesso, a seguito dei fermenti ideologici del Risorgimento.
Il movimento macchiaiolo affermava la teoria della “macchia’’ sostenendo che la visione delle forme solide è determinata dalla proiezione della luce su di esse che crea zone d’ombra e zone di chiarore, costruendo così, visivamente, le volumetrie.
Macchie di colore, distinte, accostate o sovrapposte ad altre macchie di colore, erano gli elementi costitutivi di piccoli quadretti di estrema sintesi, nei quali erano tracciate puntualmente le forme e i profili, liberati da ogni particolare descrittivo che non fosse ritenuto essenziale alle funzioni strettamente espressive.
L’artista, sovvertendo i rigidi dettami accademici a cui si rifaceva tutta la pittura dell’epoca, si dichiarava libero di rendere con immediatezza verista ciò che il suo occhio percepiva nel presente, così come concettualizzarono i teorici e critici del gruppo Telemaco Signorini, Diego Martelli e Adriano Cecioni.
La mostra propone una narrazione visiva dalla nascita all’evolversi e al concludersi dell’esperienza artistica dei Macchiaioli e del loro entourage, dal 1856 fino al ‘900 inoltrato.