Hugo Pratt, padre di Corto Maltese, uno dei personaggi più famosi nella storia dell’arte del fumetto, in una mostra emozionale al Museo d’Aquitaine di Bordeaux
HUGO PRATT. Lignes d’horizons
La mostra di Hugo Pratt al Musée D’Aquitaine di Bordeaux è allestita e pronta per la visita in tutta la sua ricchezza di opere e documentazioni che i personaggi avventurosi di Hugo in dialogo con il patrimonio di storia, archeologia ed etnografia del Museo.
Attualmente però il pubblico non può accedere a causa delle restrizioni per la prevenzione da Coronavirus.
Tuttavia, la mostra resta allestita fino al 5 settembre 2021 per cui è fondata la speranza di poterla visitare.
Certamente è una mostra di grande interesse per l’ambiente del Museo che ha permesso di accogliere il pubblico in un’atmosfera emozionale in cui i disegni, piatti, acquerelli originali di Pratt sembrano prendere vita ed essere parte delle civiltà di cui il Museo raccoglie le memorie
Vivere un viaggio immersivo nell’universo dell’artista-designer Hugo Pratt, insieme ai suoi numerosi eroi, tra cui il famoso avventuriero marinaio Corto Maltese, è infatti l’obiettivo di questa mostra.
L’universo di Hugo Pratt viene affrontato anche attraverso la musica che ha avuto un posto molto importante nella sua vita e che si ritrova nei suoi album, oltre che attraverso la presentazione delle tante eroine femminili che segnano profondamente il suo lavoro
Una mostra che è anche uno specchio della vita di Pratt, nato a Rimini nel 1927 e morto in Svizzera nel 1995, cittadino del mondo per i suoi molti viaggi dall’Africa al SudAmerica e per le origini: i nonni “veneziani” erano infatti di origini uno anglo-francesi e l’altra turche
Hugo Pratt è il romanziere che ha disegnato le sue storie sognando di raccontare tutto con una linea e, attraverso i suoi personaggi, ha esplorato il vasto universo del viaggio fisico e mentale.
Egli ha trasformato Corto Maltese, Banshee, Koinsky o Shanghai Lil nei desideri di ognuno di noi, tutti in partenza verso diverse isole del tesoro in un mondo un po’ più libero da schemi e confini, un luogo in cui valga davvero la pena di vivere e se possibile realizzare i sogni.