Helen Frankenthaler (1928-2011) è stata una delle artiste americane più apprezzate del suo tempo

Gagosian ospita nella sua sede di Roma la mostra HELEN FRANKENTHALER: Painting on Paper 1990–2002, fino al 23 novembre

La Galleria internazionale Gagosian presenta nella sua sede romana di via Crispi Helen Frankenthaler: Painting on Paper, 1990-2002, una mostra che propone diciotto dipinti su carta della parte più matura della carriera di Frankenthaler, molti dei quali non sono mai stati esposti prima.

Helen Frankenthaler (1928-2011) fu una delle artiste americane più apprezzate del suo tempo.

Nell’ultimo decennio di arte, la pittura su carta è diventata il principale mezzo di espressione di Frankenthaler.

I dipinti della mostra rivelano la sua esplorazione del materiale e delle possibilità compositive di lavorare sulla carta: nuovi tipi di giustapposizioni cromatiche e gesti pittorici, spesso posti su una superficie più fluida rispetto alla tela.

In diversi momenti precedenti della sua carriera, Frankenthaler aveva aggiunto pennellate e applicazioni più visibilmente dense e applicazioni del pigmento alla rivoluzionaria tecnica di ammollo che aveva aperto la strada nei primi anni ’50.

Questo approccio divenne una costante nelle sue composizioni tardive.

Dopo aver lavorato direttamente sul pavimento durante i primi quattro decenni della sua carriera, ha iniziato a dipingere su grandi tavoli alti, una concessione alla sua età; Il turno alla pittura su carta coincise anche con la sua maggiore attività nella stampa.

Queste opere mostrano la gamma di approcci che Frankenthaler ha portato alla pittura su carta.

 Santa Fe XIII (1990) e New Mexico (1995) ricordano, rispettivamente, i cieli pieni di luce e le viste sabbiose del paesaggio sud-occidentale-erano ispirati dalle sue residenze di insegnamento al Santa Fe Art Institute nel 1990 e nel 1991. Con toni di terra caldi e verdure variegate in lavaggi a strati, End of Summer (1995) evoca un paesaggio illuminato dal sole con un’applicazione che enfatizza la consistenza irregolare della carta fatta a mano.