Fondata nel 1995 la Biennale di Gwangju in Corea del Sud è la più antica biennale dell’arte contemporanea in Asia
GWANGJU BIENNALE 2020: Minds Resing Spirit Tuning
Negli ultimi ventitré anni, la Biennale di Gwangju è emersa come una rete di scambi culturali internazionali e una piattaforma per riflessioni sull’arte contemporanea.
Situata nel sud-ovest della penisola coreana, Gwangju è stata conosciuta per la sua tradizione storica di arte e cultura.
Per oltre vent’anni la Biennale di Gwangju ha contribuito alla nascita e alla presenza di artisti coreani sulla scena internazionale.
La Biennale di Gwangju, in quanto tale, è stata infatti una forza trainante per l’arte contemporanea della Corea e un agente che collega le arti in tutto il mondo.
Il titolo della 13^ edizione della biennale è :Minds Rising, Spirits Tuning che si propone di esaminare lo spettro della mente estesa attraverso mezzi artistici e teorici.
La Biennale 2020 di Gwangju presenterà un programma dinamico che comprende una mostra, un programma di performance, una piattaforma di pubblicazioni e una serie di forum pubblici che riuniscono artisti, critici, storici dell’arte, operatori e filosofi.
L’edizione 2018 , la 12a Biennale di Gwangju, ha visto la partecipazione di 165 artisti provenienti da 43 paesi diversi in una serie di sette mostre che hanno esplorato i concetti politici, culturali, fisici ed emotivi dei confini nella comunità globale di oggi
In collaborazione con le prime visite sul sito degli artisti partecipanti a Gwangju, il programma aprirà i dialoghi che di solito rimangono interni alla produzione della Biennale.
Artisti invitati sono stati abbinati a interlocutori locali per vari incontri che si terranno per tutto il periodo dell’esposizione.
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