Continua l’azione della Fondazione Benetton per lo studio e la valorizzazione del paesaggio.

Güllüdere e Kızılçukur: la Valle delle Rose e la Valle Rossa in Cappadocia Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino

E’ giunto alla XXXI edizione il Premio internazionale Carlo Scarpa per il Giardino, premio promosso e organizzato dalla Fondazione Benetton Studi Ricerche per riflettere sul valore dell’ambiente e del paesaggio nel mondo.

Per l’edizione 2020/2021 Il Comitato scientifico della Fondazione Benetton Studi Ricerche ha deciso di dedicare la trentunesima edizione del Premio a un luogo dell’Asia Minore che emerge dalla lunga vicenda storica e geografica della Cappadocia: due valli contigue scavate nella roccia vulcanica, la Valle delle Rose e la Valle Rossa, in lingua turca Güllüdere e Kızılçukur.

Al centro della penisola anatolica, da sempre ponte per culture diverse tra l’Asia e l’Europa, tra il Mediterraneo e il Mar Nero, la Cappadocia si estende con i suoi altipiani a mille metri di altitudine.

La regione è uno scenario naturale che vede, fin dal primo secolo, l’arrivo del cristianesimo e dei padri della chiesa, e poi il diffondersi della cultura bizantina.

Sono innumerevoli insediamenti eremitici e monastici, chiese e santuari che formarono una delle più importanti comunità cristiane del primo millennio.

Il percorso espositivo è articolato in quattro sezioni:

la prima sezione ha per tema il paesaggio delle valli riferito soprattutto a ciò che testimonia la permanenza di un’agricoltura tradizionale che convive con il suolo vulcanico della regione.

La seconda sezione presenta natura geologica del luogo in relazione alle diverse forme di insediamento rupestre che caratterizzano le architetture presenti.

La terza sezione dà conto del sorprendente patrimonio pittorico che contraddistingue le chiese e altri edifici scavati nelle rocce.

la quarta offre ai visitatori una narrazione documentaristica cinematografica con la proiezione del film Medea di Pier Paolo Pasolini (1969) in buona parte ambientato proprio in questi luoghi della Cappadocia.