Gli anni Venti in Italia

La mostra, con oltre cento opere esposte tra pittura e scultura, intende offrire uno sguardo originale sugli sviluppi dell’arte in quel momento

Gli anni Venti in Italia

GENOVA – Palazzo Ducale
Presso Appartamento del Doge e Cappella Dogale – Piazza Matteotti 9
Fino a 1 marzo 2020

 

Gli anni Venti in Italia - GENOVA – Palazzo Ducale
Gli anni Venti in Italia – GENOVA – Palazzo Ducale

 

Gli anni Venti in Italia

Furono anni difficili e molto inquieti.

Gli anni della transizione dalle speranze create dalla fine del conflitto alla crisi mondiale del decennio successivo.

Annunciata nel 1929 dal crollo di Wall Street e seguita dalla progressiva affermazione di regimi dittatoriali che portarono alla tragedia della Seconda guerra mondiale.

 

Un clima di incertezza

 

  • Determinato dagli effetti sociali del conflitto nelle famiglie
  • Dalla difficile situazione economica
  • Dalle irrequiete trasformazioni sociali e culturali

 

È in questo contesto che si riflettono le ricerche artistiche di quegli anni che portano ad una straordinaria varietà linguistica.

 

Gli anni Venti in Italia

La mostra, con oltre cento opere esposte tra pittura e scultura, intende offrire uno sguardo originale sugli sviluppi dell’arte in quel momento.

Il termometro di un’epoca convulsa, complessa e indeterminata.

È infatti come una storia che rappresenta un vero e proprio spaccato della società dell’epoca.

Infatti, le diverse espressioni stilistiche esprimono la complessità della visione del mondo che allora aleggiava nel Paese.

 

La modernità di:

 

  • Severini
  • Casorati
  • Oppi
  • Arturo Martini

 

È differente da quella promossa dall’avanguardia futurista.

Una modernità in cui passato, ispirato ad una “moderna classicità” e il presente, ricco di luci e di ombre, convergono, creando una stretta connessione tra tradizione e rinnovamento.

 

L’arte diventa espressione di uno spaesato distacco dalla realtà quotidiana, come nelle opere di:

  • Carrà
  • Guidi
  • Donghi
  • Ferrazzi

 

O di nostalgia per un passato mitico e ideale, come nel caso di Funi e Sironi.

 

In mostra sono esposte, tra le altre, opere di:

  • Carlo Carrà
  • Felice Casorati
  • Galileo Chini
  • Giorgio de Chirico
  • Fortunato Depero
  • Achille Funi
  • Virgilio Guidi
  • Alberto Martini
  • Arturo Martini
  • Fausto Pirandello
  • Enrico Prampolini
  • Alberto Savinio
  • Scipione
  • Gino Severini
  • Mario Sironi
  • Adolfo Wildt

 


ORARI

Da martedì a domenica, ore 10 – 19, lunedì chiuso.


INFO

TEL: +39 010 8171600

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