Straordinario disegnatore Giuseppe Stampone utilizza come mezzo privilegiato la popolare penna Bic.
Giuseppe Stampone PERSONALE CONNETTIVO
Il Museo d’Arte Contemporanea/MAC di Lissone trova collocazione in un edificio realizzato nell’ambito della riqualificazione delle aree della stazione ferroviaria di Lissone-Muggiò (linea Milano-Como-Chiasso).
Il Museo organizza il tradizionale premio Lissone avviato nel 1946 dalla Famiglia Artistica Lissonese, formata da pittori e artisti locali, che esprimevano la necessità di aprire un dibattito culturale sullo stato dell’arte coinvolgendo imprenditori del luogo e personalità critiche di importanza nazionale.
Dal Premio sono arrivati i quadri che compongono la base della collezione permanente con opere di Morlotti, Scanavino, Reggiani, Perilli, Dorazio, Vedova, Schifano, per citarne solo alcuni.
Organizza inoltre mostre temporanee e il 12 ottobre 2022 inaugura “Personale Connettivo”, un’ampia mostra a cura di Francesca Guerisoli dedicata al lavoro di Giuseppe Stampone.
Nato nel 1974 a Cluses, in Francia Giuseppe Stampone vive e lavora tra Teramo, Bruxelles e Roma.
Giuseppe Stampone è considerato uno degli artisti italiani più rappresentativi della ricerca artistica contemporanea e vanta un numero considerevole di partecipazioni alle principali manifestazioni d’arte presenti oggi a livello internazionale.
Straordinario disegnatore egli utilizza come mezzo privilegiato la popolare penna Bic, che lo scorso anno gli ha dedicato un nuovo colore, il “blu Stampone”.
Negli anni si è dedicato sia alla produzione in studio sia all’ideazione di progetti partecipativi che hanno coinvolto specifiche comunità, spesso utilizzando anche in questi casi come dispositivo relazionale il disegno.
I suoi progetti consistono in opere articolate e composite che si declinano in interventi nello spazio sociale e in particolari modelli educativi basandosi sull’idea di network.
Con Global Education, Stampone ha messo a punto un approccio operativo che ancora oggi viene applicato in tutto il mondo.
Da trent’anni collabora con realtà internazionali portando avanti progetti artistici che sono a tutti gli effetti metodi didattici fondati sulla creatività.
Al MAC Stampone propone i grandi progetti partecipativi di Global Education con le sue mappe, gli abecedari e gli Acquerelli per non sprecare la vita, parte del progetto We Are the Planet!
Gli abecedari e le mappe di Global Education si presentano come spazi di riflessione e proposte educative che generano dall’analisi dei luoghi in cui l’artista opera, con l’intenzione di comporre alternative al modello educativo convenzionale.
Egli ridisegna i contesti svincolandoli dai luoghi comuni per portare alla luce l’identità culturale e sociale.
Acquerelli per non sprecare la vita (2006 – 2012) è un progetto che si basa su interventi artistici che coinvolgono le nuove generazioni affrontando temi globali contemporanei come la difesa dell’ambiente e l’indagine dei conflitti sociali, il cui fine è creare consapevolezza sul corretto uso delle risorse idriche.
Tutte le opere in mostra sono realizzate a penna Bic su carta o tavola.
È presente, inoltre, una selezione di opere per le quali l’artista si definisce una “fotocopiatrice intelligente”, in quanto si tratta di reinterpretazioni attualizzate di capolavori rinascimentali.