L’istallazione di Giulia Cenci vincitrice del premio Baloise ad art Basel 2020 acquistata e presentata dal MUDAM Luxenburg.
GIULIA CENCI presso un’istituzione museale
Giulia Cenci è una giovane artista toscana, nata a Cortona nel 1988, che oggi vive e lavora ad Amsterdam.
La sua esperienza artistica la porta ad una ricerca che oscilla tra scultura ed istallazione ove gli elementi rappresentati, composti da residui metallici variamente assemblati, formano dei percorsi che invitano ad entrare e al tempo stesso ostacolano il movimento.
Una sua istallazione Territory nel 2019 ha ottenuto il prestigioso riconoscimento Baloise Art Prize che Art Basel assegna ogni anno ad artisti particolarmente emergenti.
L’opera è poi stata acquistata dal Muso d’arte moderna e contemporanea MUDAM di Lussemburgo che presenta l’opera in mostra fino al 21 gennaio 2021.
Giulia Cenci è effettivamente un’artista emergente tanto che quasi contemporaneamente è presente in altre in due mostre, fino al 7 novembre 2020 alla galleria SpazioA di Pistoia e dal 28 ottobre 2020 al 7 marzo 2021 al MAXXI di Roma.
La mostra al MUDAM è la prima mostra personale di Giulia Cenci presso una istituzione museale
Territory , l’opera in mostra, è un’installazione composta da numerose sculture individuali che, apparentemente guidate da un principio di crescita tutto loro, si dispiegano in modo caotico e disturbano lo spazio in modo inquietante.
Ogni scultura è realizzata con vari materiali: metallo, resina poliuretanica, argilla epossidica, schiuma, grasso o persino polvere sonora.
L’istallazione finale nasce da un processo di trasformazione della materia, materie prime, oggetti raccolti in modo casuale e forme scolpite si raggruppano in una composizione per metà organica e per metà meccanica.