Attraverso l’idea di ostacolo, inciampo, l’artista siciliano Giovanni Termini rivoluziona gli spazi della galleria ME Vannucci.
GIOVANNI TERMINI Consuete attenzioni
PISTOIA – ME Vannucci Via Gorizia 122
Dal 02/10 al 06/12/2022
Fondata nel 1959 la galleria ME Vannucci è un importante punto di riferimento a Pistoia per tutti gli artisti e le iniziative culturali del territorio.
Dal 2 ottobre la galleria propone la mostra Consuete attenzioni dell’artista siciliano Giovanni Termini.
Viene presentata la recentissima produzione di Termini che, come sua abitudine, stravolge lo spazio della galleria a disposizione.
Il visitatore è infatti accolto/respinto dall’istallazione del 2022 La misura di un intervallo, che divide in due parti la galleria, creando una grande gabbia di reti metalliche fermate da barriere Jersey in cemento.
Gli elementi che formano l’istallazione provengono dal cantiere, un luogo al quale spesso l’artista si ispira, attingendo elementi che hanno la capacità di mutare la dimensione umana, e urbana, e quindi l’esistenza.
Le gabbie, in una logica cantieristica, delimitano una zona, ma in una galleria rendono inaccessibile una parte dello spazio che di solito può essere fruito dal pubblico.
Torna qui l’idea di ostacolo e di inciampo che si ritrova anche in altri lavori di Termini: è quell’oggetto che limita e che diventa dissuasore ad affascinare l’artista.
All’interno di questo spazio inaccessibile, alcuni palloni da basket evocano un senso di sospensione, di intervallo.
Il gioco per Giovanni Termini è un modo per affrontare l’esistenza: fare canestro, pensandoci, è segnare un punto e nella nostra esistenza ciascuno di noi segna o non segna dei punti, centra o meno un obiettivo.
Ma anche il fallimento è considerato una risorsa.
Gli altri lavori presenti in mostra sono stati pensati ed elaborati nello stesso momento, sono tutti del 2022 e insistono sulle stesse tematiche.