Giovanni Boldini è stato uno dei più grandi e raffinati ritrattisti a cavallo tra Otto e Novecento.
GIOVANNI BOLDINI: Les plaisirs et les jours
Nato a Ferrara Giovanni Boldini (1842 –1931) trascorse gran parte della sua carriera a Parigi dove fu uno degli artisti più apprezzati a cavallo tra XIX e XX secolo, per il suo virtuosismo nei ritratti di signore dell’alta società che egli osservava e ammirava.
Vicino a Degas ma anche a Proust, Boldini frequentò ambienti aristocratici e borghesi diventando il ritrattista preferito di una clientela facoltosa e internazionale che gli assicurarono in vita innegabili successi.
A Parigi, infatti, Boldini non ha eguali per rappresentare principesse e ricche ereditiere adornate con gli abiti più belli.
Questo stile inimitabile, moderno ma controcorrente delle avanguardie, fa delle sue opere testimonianze accattivanti e commoventi di questa Parigi perduta.
A Boldini il Petit Palais di Parigi dedica un’importante mostra dopo l’ultima retrospettiva in Francia che risale a più di sessant’anni fa.
La mostra Les plaisirs et les jours, aperta il 29 marzo, propone un ricco percorso di 150 opere che uniscono dipinti, disegni, incisioni, costumi e accessori di moda in prestito da musei internazionali e numerose collezioni private.
Una mostra che ripercorre crono-tematicamente la carriera dell’artista, dalla sua formazione in Italia alla sua lunga carriera a Parigi evidenziando i legami di Boldini con la società del suo tempo, la moda e il lusso, le celebrità e l’aristocrazia europea, le modelle e le amanti, gli artisti e gli scrittori.
Attraverso l’opera di Boldini, la mostra invita i visitatori a rivivere i piaceri della Belle Époque e l’effervescenza di una capitale all’avanguardia della modernità.