Pieve di Soligo rende omaggio a Giorgio di Venere, stimato incisore e pittore veneziano, in occasione dei suoi 85 anni.
GIORGIO DI VENERE Dal segno al colore
Sabato 19 marzo alle ore 17.00 in Villa Brandolini, a Pieve di Soligo, città della marca trevigiana che ha dato i natali al poeta Andrea Zanzotto, verrà inaugurata la mostra Giorgio Di Venere “Dal Segno al Colore” organizzata dalla Città di Pieve di Soligo con il patrocinio della Regione Veneto e della Provincia di Treviso.
Quello di Giorgio Di Venere (Mestre, 1927) è un lungo e articolato percorso volto a esplorare e a comunicare tramite le tecniche e i principi della pittura i nuclei emotivi e significanti del sempre mutevole orizzonte del vivere.
Dopo l’esperienza affascinante del disegno e dell’incisione Di Venere ha guardato al multiforme universo del colore, per lui insieme sensibile e cristallino.
Ispirato dalla straordinaria tradizione della grande pittura Veneta capace di inglobare l’aria e lo spazio in una inesauribile varietà di accostamenti e di timbri, tuttavia, sempre ricondotti alla sapiente armonia del tono, il lavoro di Di Venere è concepito come una agognata unità di visione, ma anche come approfondita capacità di comprensione e di contemperamento dei contrasti e delle differenze.
La mostra in villa Brandolini, curata da Dino Marangon, si propone di documentare l’intero arco della ricerca di Giorgio di Venere, dagli inizi nell’immediato Secondo Dopoguerra, nell’ambito del cosiddetto Realismo Sociale, alle sue multiformi esplorazioni dell’ambiente e del paesaggio, fino alle sue creazioni più recenti.
In questi lavori l’artista ultranovantenne sembra quasi rovesciare il proprio percorso creativo, superando ogni più diretto riferimento esteriore per concentrare la propria attenzione sulle possibilità liriche e immaginative insite nell’elaborazione dei mezzi e delle modalità espressive della pittura.
Opere che esprimono il desiderio di accoglierne con sempre maggior libertà le novità e le affioranti sorprese, valorizzandone ogni possibile valenza poetica ed evocativa.