Gianni Ruffi fu uno dei quattro componenti della  Scuola di Pistoia, gruppo di artisti italiani che interpretarono la Pop Art negli anni Sessanta e Settanta.

GIANNI RUFFI. Mi sono stufato

La Galleria ME Vannucci Arte Contemporanea nasce a Pistoia nel 1959 animata da desiderio di intercettare i fermenti dentro e oltre i confini a cui offrire i suoi spazi espositivi.

Il programma annuale prevede quattro mostre fra personali e collettive caratterizzate sempre da un intenso rapporto con gli artisti.

Dal 19 settembre la galleria ospita la mostra Mi sono stufato di Gianni Ruffi.

Gianni Ruffi è nato a Firenze nel 1938, vive a Serravalle Pistoiese e può vantare un numero rilevante di mostre personali e di partecipazione a mostre collettive in Italia e all’estero.

Fu uno dei componenti del gruppo battezzato dallo storico dell’arte Vivaldi come Scuola di Pistoia, quattro giovani artisti che tra gli anni Sessanta e Settanta svilupparono una variante locale della Pop art.

Erano Roberto Barni, Umberto Buscioni, Adolfo Natalini e Gianni Ruffi.

Opere di Ruffi sono presenti in importanti collezioni pubbliche quali: Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea GNAM di Roma, Galleria d’Arte Moderna MAMbo di Bologna, Museum Boijmans Van Beuningen di Rotterdam, Collezione Gori Fattoria di Celle di Santomato di Pistoia, Museu do Design MUDE di Lisbona, Palazzo Fabroni Arti Visive Contemporanee di Pistoia, Centro per l’Arte Contemporanea L. Pecci di Prato.

La mostra di Pistoia è il gradito ritorno di un artista fedele alla galleria, dopo le personali del 1996, 2005 e 2012.

La mostra si compone di una serie di lavori realizzati negli ultimi 30 anni, in alcuni casi mai esposti che l’artista ha voluto collocare creando suggestivo percorso intorno alla sua poetica.

La mostra rivela ancora una volta la freschezza e la solidità formale dell’artista, densa di poesia, ironia e irriverenza verso il nostro quotidiano.