La fortuna delle opere di Richter ispirate al compositore John Cage
GERHARD RICHTER. Cage Paintings
Gagosian propone nella sala espositiva della 24ma strada a New York interessanti opere di Gerhard Richter già apprezzati a Beverly Hills nel dicembre 2020 e poi nella recente retrospettiva dell’artista, Gerhard Richter: Painting After All, al Metropolitan Museum of Art , New York.
Nato a Dresda nel 1932 e formatosi all’Accademia di belle arti di Dusseldorf Gerhard Richter è considerato oggi uno dei più importanti artisti del suo tempo.
Durante la sua carriera, Richter ha navigato tra naturalismo e astrazione, pittura e fotografia, esplorando le implicazioni concettuali, storiche e materiali di vari mezzi senza restrizioni ideologiche.
Nei dipinti che ha prodotto durante gli studi alla Staatliche Kunstakademie di Düsseldorf, in Germania, all’inizio degli anni ’60, il suo immaginario derivava dalle fotografie di riviste e giornali.
Ha continuato questa esplorazione per tutta la sua carriera, manipolandola in modi che hanno ispirato le generazioni successive di pittori.
Richter si avvicina al concetto di astrazione con un rigore simile, impiegando diverse combinazioni di processo, espressività e casualità.
Le opere risultanti spaziano da austeri monocromi e specchi a composizioni dinamiche, stratificate e riccamente cromatiche.
Caratterizzati dalla loro materialità su larga scala e concentrata, i sei dipinti di Cage (2006) sono costruiti dall’intersezione di linee, campi e strisce di colore applicate con un’ampia spatola.
Variando la forza con cui ha trascinato questo strumento sulla tela, Richter ha aggiunto e, soprattutto, rimosso aree di pittura per generare una superficie altamente imprevedibile.
I dipinti sono intitolati all’influente compositore, artista e filosofo John Cage (1912-1992), la cui musica Richter stava ascoltando quando ha prodotto la serie.
La ricerca dell’indeterminatezza nella musica di Cage ha sempre risuonato con Richter, che ha paragonato il proprio processo all’atto di arrangiare le note musicali in una partitura.