Letizia si è dedicata all’arte esplorando, attraverso l’uso di media diversi, i temi del corpo, del tempo e delle sue relazioni con gli oggetti.
FUSO ORARIO di Letizia Cariello (Letia)
Il 17 settembre 2022 si inaugura presso il Museo del 900/M9 di Venezia Mestre l’installazione Fuso orario dell’artista ferrarese Letizia Cariello.
L’esposizione curata da Luca Molinari e Leonardo Regano è realizzata in collaborazione con la galleria Studio G7 di Bologna.
Nata a Copparo da una famiglia di origini napoletane dedita alla scultura da oltre duecento anni, Letizia Cariello vive e lavora a Milano dove insegna Anatomia artistica all’Accademia di Belle Arti di Brera.
Dopo aver lavorato per il cinema in Italia e negli Stati Uniti Letizia si è dedicata all’arte esplorando, attraverso l’uso di media diversi, i temi del corpo, del tempo e delle sue relazioni con gli oggetti.
In particolare, con installazioni, produzioni video e fotografiche, sculture, disegni e performance, l’artista si è concentrata sul tema del tempo, che viene esplorato attraverso la scrittura dei “calendari”: una lunga sequenza di numeri e lettere che rappresentano un esercizio di meditazione occidentale inteso a materializzare in forma percepibile il tempo.
Scopo di questo processo è un servizio continuo di ricostruzione di legami, connessioni, relazioni (il Filo Rosso), attraverso l’identificazione e la letterale ricucitura di oggetti e spazi, sia nel macro, sia nel micro: dagli alberi alle teiere, dalle tazzine alle fotografie ricamate.
Al Museo M9 viene proposto Fuso Orario, installazione site specific in marmo policromo inciso.
Il più duro dei materiali accoglie nella sua fermezza la traccia di un concetto che è sfuggente per sua stessa definizione.
Quello che ritroviamo scolpito sul marmo è però il tempo che Bergson indica della coscienza, un tempo soggettivo, il tempo dell’io fatto di un fluire continuo e non scomponibile di eventi, contrapposto al rigore della misurazione scientifica.