Violenza sui neri, passato e presente del razzismo e della misoginia sono i temi centrali della ricerca fotografica di Frida Orupabo
Lo Sprengel Museum Hannover ospita una mostra fotografica di FRIDA ORUPABO, aperta dal 5 aprile al 20 luglio

Il premio internazionale SPECTRUM per la fotografia della Fondazione della Bassa Sassonia viene assegnato a eccezionali artisti fotografici contemporanei dal 1994.
Il riconoscimento premia le posizioni fotografiche che hanno dato o stanno dando un contributo eccezionale alla storia della fotografia artistica.
Il premio donato di 15.000 euro è accompagnato da una grande mostra allo Sprengel Museum di Hannovere da un libro d’artista.
Vincitrice del premio, dal 5 aprile 2025 la fotografa Frida Orupabo presenta i suoi lavori in una mostra personale allo Sprengel Museum Hannover.
Il lavoro di Frida Orupabo affronta aspetti estremamente brutali della civiltà umana: le esperienze di violenza sui neri, il passato e il presente del razzismo e della misoginia sono i suoi temi centrali.
Erano proprio questi temi che la figlia di genitori norvegesi-nigeriani aveva identificato come punti ciechi nella tradizione visiva dei mondi esistenti in Europa.

Iniziò a esaminare le rappresentazioni dei neri presenti su Internet e si pose domande del tipo:
chi sta guardando chi?
Chi guarda indietro e come?
Cosa ci dice questo sul potere e sull’abuso di potere?
come si possono contrastare queste testimonianze di tirannia?
Frida Orupabo affronta questi “punti ciechi” della storia con montaggi e collage dolorosamente poetici di immagini esistenti e frammenti di immagini.
La fragilità delle carte e la loro apparente mancanza di luogo negli spazi espositivi trasmettono la fragilità senza casa dei corpi maltrattati.
Inoltre, mostra i suoi archivi, ora estesi, di rappresentazioni di persone di colore in opere video.
Oggi, l’artista autodidatta è una delle artiste più influenti della sua generazione.