La mostra di Francesca Fini a Forlì è prologo di Ibrida- Festival Internazionale delle Arti Intermediali
Fondazione Dino Zoli di Forlì ospita la mostra FRANCESCA FINI. BODY (S)CUL(P)TURE, aperta fino al 13 ottobre
La Fondazione Dino Zoli Arte Contemporanea è un progetto di promozione della cultura italiana in Italia e nel mondo.
La Fondazione è il motore culturale delle attività imprenditoriali che fanno capo al Gruppo Dino Zoli.
Nel suo spazio espositivo ospita un’importante collezione di opere moderne e contemporanee offrendo al pubblico anche stimolanti mostre temporanee.
Fino al 13 ottobre la fondazione ospita BODY (S)CUL(P)TURE, prima mostra personale di Francesca Fini (Roma, 1970) in città, proposta come prologo di Ibrida – Festival Internazionale delle Arti Intermediali, in programma a Forlì dal 19 al 22 settembre e curata dallo storico delle immagini in movimento Bruno Di Marino.
Francesca Fini è un’artista intermediale che si muove da sempre nel territorio del contemporaneo dove le arti si ibridano, tra performance art, tecnologia dell’interazione, sound design, sperimentazione videocinematografica, animazione digitale e pittura.
I suoi progetti affrontano spesso questioni legate al rapporto tra spazio pubblico e privato, tra spettacolo e spettatore, tra rappresentazione e interazione, ma riflettono anche sulle influenze della società sulle questioni di genere e sulla distorsione nella percezione della bellezza prodotta dal mercato e dai media mainstream.
Fini ha partecipato diverse volte ad Ibrida con opere e performance attenta all’interazione tra umano e tecnologia.
Ed è proprio il rapporto tra umano e tecnologia al centro della mostra di Forlì ed evidenzia la capacità dell’artista di mescolare l’umano e l’artificiale, l’organico e il sintetico nel suo fare creativo.