130 scatti di 5 fotografi internazionali offrono uno sguardo particolare su Roma con varietà di approcci visuali e concettuali
FOTOGRAFIA. NUOVE PRODUZIONI 2020 PER LA COLLEZIONE ROMA
Il complesso architettonico del Mattatoio di Testaccio, costruito fra 1888 e 1891 da Gioacchino Ersoch, è considerato uno dei più importanti edifici di archeologia industriale della città per la modernità e l’originalità delle sue strutture.
Dopo un restauro decennale lo spazio è diventato un luogo dedicato all’arte contemporanea.
Nei locali trovano spazio aule della Facoltà di Architettura e dell’Accademia di Belle Arti di Roma, mentre la porzione più significativa è affidata alla gestione dell’Azienda speciale Palaexpo, come polo di ricerca, produzione ed esposizione artistica e culturale.
Dal 23 febbraio 2021 uno degli spazi espositivi del Mattatoio ospita la mostra FOTOGRAFIA. NUOVE PRODUZIONI 2020 PER LA COLLEZIONE ROMA
Si tratta di una mostra nata per dare seguito al progetto sorto in seno a Fotografia Festival Internazionale di Roma che aveva istituito, già dal 2003, la residenza per un fotografo di fama internazionale.
Sono state così raccolte per l’Archivio Fotografico del Museo di Roma le immagini di 15 grandi protagonisti della fotografia contemporanea che raccontano la Capitale attraverso il loro sguardo.
Nel 2019 erano stati invitati a Roma 5 artisti noti nel mondo della produzione artistica e fotografica internazionale:
- Nadav Kander
- Martin Kollar
- Alex Majoli
- Sarah Moon
- Tommaso Protti
Tutti hanno lavorato in residenza a Roma nel corso del 2019, tranne Kollar che ha scelto di viaggiare a piedi e di elaborare il proprio lavoro attraverso un percorso di avvicinamento a Roma partendo dal Danubio.
Sono esposte al mattatoio circa 130 immagini prodotte da questi artisti che offrono uno sguardo sfaccettato e profondo sulle molteplici anime della Città, e rappresentano un lascito importante per la collezione dell’Archivio Fotografico.