L’opera di Federico Guida assume una valenza fortemente concettuale che intreccia i valori del sacro e del profano.
FEDERICO GUIDA. Arbor
MILANO – Palazzo delle Stelline/ sala del Collezionista e Quadriportico. Corso Magenta 59
Dal 10/11/2022 al 08/01/2023
Torna la grande pittura contemporanea alla Fondazione Stelline di Milano con la mostra “Federico Guida. Arbor”, che prende il nome dalla radice latina di Albero e presenta grandi opere inedite in cui convivono trascendenza e umanità, scienza, religiosità e storia.
L’esposizione, a cura di Mimmo di Marzio, inaugurata il 10 novembre, occupa gli spazi della Sala del Collezionista fino all’11 dicembre 2022 e del Quadriportico del Chiostro fino all’8 gennaio 2023.
Formatosi all’Accademia di Brera, Federico Guida (1969) vive e lavora a Milano.
La sua pittura è incentrata sulla figura umana, su persone comuni, lungi dalla ricerca della bellezza estetica.
Vanta una solida preparazione tecnica e un linguaggio figurativo ricco di connotazioni personali.
Si esprime attraverso la fotografia, i colori a olio, le vernici, l’acrilico, il gesso e la stoffa.
I corpi umani nudi, immortalati in pose contorte ed intrecciate, spingono a meditare sul dramma dell’esistenza umana, addolcito dalla naturale morbidezza della carne che emerge nella lezione sulla luce appresa da Caravaggio.
Ha raccontato la notte milanese, i manicomi, relitti giovani e vecchi, lungo un cammino personale e unico in un continuo perfezionamento stilistico e con attenzione costantemente rivolta al corpo e all’anima dell’uomo. Numerose le mostre nazionali e internazionali, sue opere si trovano in collezioni private e pubbliche.
A palazzo delle Stelline Guida presenta la produzione più recente che oltrepassa la tradizione pittorica e si appropria di stili e linguaggi dell’installazione.
Nella sua ricerca, l’artista milanese parte dalla materia e dal senso di un oggetto carico di fortissime valenze simboliche non solo religiose, quale è la croce, per un viaggio attraverso i significati che in tutte le culture rappresentano il percorso ascensionale dell’uomo verso la Verità, verso l’Assoluto.
Attraverso le sue opere Guida indaga la simbologia della croce come “albero genealogico” e fondamento della condizione umana, ricerca il continuo equilibrio tra la verticalità ascendente verso il mistero del divino e l’orizzontalità terrena del quotidiano e della vanitas.