Le sculture di Fabio Viale sono ispirate alla classicità e contengono un grammo d’oro nascosto, per aprire un dialogo tra un’iconografia classica di bellezza e armonia e una attualità vissuta nelle sue crudeli eccedenze – politiche, economiche e sociali.
FABIO VIALE: Aurum (mostra diffusa)
Organizzata dalla Fondazione Guido d’Arezzo con il Comune di Arezzo, in collaborazione con l’associazione culturale Le Nuove Stanze dal 19 giugno Arezzo rende omaggio a Fabio Viale con la mostra Aurum.
Nato a Cuneo nel 1975, Fabio Viale è uno scultore formatosi all’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, città dove vive e lavora.
L’artista si presenta nella città toscana con un percorso espositivo molto suggestivo che si snoda in diverse sedi, in spazi museali e spazi pubblici cittadini.
Le sedi di questa prima personale dedicata allo scultore piemontese sono:
- Galleria Comunale d’Arte Moderna e Contemporanea
- Fortezza Medicea,
- sala Sant’Ignazio (via Carducci,7)
- sagrato del Duomo e piazze San Francesco e San Domenico.
Coinvolgendo il pubblico in un racconto per immagini evocativo, che richiamandosi al classico e all’antico è capace di descrivere un immaginifico contemporaneo, la mostra rende omaggio alla ricerca pluriennale e alla poetica di un artista tra i più influenti della scena contemporanea.
Il titolo della mostra Aurum, si riferisce all’azione che l’artista ha svolto in tutte le quaranta opere in mostra.
In ognuna ha, infatti, inserito un grammo d’oro con un duplice significato:
- rendere omaggio alla tradizione orafa di Arezzo
- invitare ad una riflessione sulla natura di “materiale di conflitto” dell’oro.
Lo stesso Fabio Viale presenta il senso di questi innesti in opere caratterizzate da una profonda ispirazione classica di bellezza e armonia: L’oro ha in sé un potere seduttivo che esula dalla sua mera bellezza: è come il canto di una sirena, si percepisce la sua forza di attrazione mentre lo lavori, ha capacità, come il marmo, di tirarmi fuori dal tempo, di trascendere la sua perfezione per svelarne il pericolo.
Aurum è un’esposizione che permette l’interazione tra luoghi pubblici e gli spazi museali della città, in un dialogo tra antico e contemporaneo, mettendo in scena la storia dell’arte e dell’architettura, gli eterni modelli di bellezza, la tradizione e l’innovazione.