Eve Arnold è stata la prima donna, insieme a Inge Morath, a far parte della prestigiosa agenzia Magnum Photos nel 1951

Eve Arnold opera 1950-1980 – una delle prime donne a far parte della Magnum Photos –

CAMERA è uno dei più importanti Centri espositivi per la fotografia italiana e internazionale.

Un centro per l’educazione all’immagine, con incontri, laboratori, workshop e un centro di studio per la valorizzazione del patrimonio fotografico.

E’ composto da sette grandi sale in sequenza affiancate da un lungo corridoio ad archi voltati, uno spazio espositivo contemporaneo adatto a ospitare anche attività legate alla didattica e agli incontri con il pubblico in centro a Torino, a pochi passi dalla Mole Antonelliana.

Dal 25 febbraio 2023 CAMERA ospita la mostra Eve Arnold. L’opera 1950-1980.

Morta pochi giorni prima di compiere i cento anni nel 2012 Eve Arnold era nata a Filadelfia negli Usa nel 1912 e si era affermata come una delle più grandi fotografe del ‘900 e la prima donna ad entrare a far parte dell’agenzia Magnum Photos.

Eve Arnold, nata Cohen, proveniva da una famiglia russa ed era la terza di sei figli.

Nonostante le ristrettezze economiche, i genitori le assicurarono un’istruzione e intraprese la facoltà di medicina, che decise di lasciare nel 1943, per trasferirsi a New York, dove trovò lavoro all’interno in uno degli stabilimenti del gruppo Stanbi, una controllata della Standard Brands, che si occupa dello sviluppo di fotografie da rullini e negativi.

L’ambiente l’attrae e dal 1946 comincia a scattare fotografie con la sua prima Rolercoid, una macchina fotografica compatta, dando libero sfogo alla sua creatività e inizio ad una fortunata carriera di fotografa professionista, che la porta nel quartiere nero di New York dove sperimenta i diversi effetti della luce naturale con modelle di colore e giovani stilisti afroamericani.

Ad Harlem viene inoltre a contatto con i movimenti anti razziali seguendo da vicino l’ascesa dei Black Muslims e Malcolm X esponente del “Nation of Islam” che fotograferà nei dieci anni successivi durante assemblee, dibattiti e raccolte fondi.

Chiamata alla Magnum da parte di Henri Cartier-Bresson, uno dei fondatori, rimasto colpito dai suoi scatti newyorkesi di  Eve Arnold diventa nel 1951 la prima donna freelance dell’agenzia di stampa.

Nel 1957 la sua vita cambiò ulteriormente poiché divenne la prima socia donna dell’Agenzia Magnum.

Con l’agenzia entra in contatto con Hollywood e conosce Marilyn Monroe, con la quale strinse una grande amicizia e di cui , attraverso i suoi scatti, restituisce il ritratto di una donna fragile, insicura ma allo stesso tempo meravigliosa.

Poi, fino alla morte, Eve ha collaborato con le più prestigiose riviste di settore, ha  pubblicato libri con immagini dei suoi viaggi e delle sue frequentazioni con artisti diventando testimone della presenza feminile nel lavoro e nel mondo.