Ernst Haas: Les forces de l’abstraction
Ernst Haas fotografie astratte. La mostra “Les forces de l’abstraction” a Parigi svela l’approccio poetico e innovativo del fotografo
California, USA, 1963
Tirage pigmentaire posthume, réalisé en 2024
Tirage authentifié par Alex Haas, titulaire du droit moral, avec titre, date et numéro d’édition au verso
Dimensions du tirage : 40,6 x 50,8 cm
3/100
EH2411003
Fonte immagine: https://www.lesdoucheslagalerie.com
Apertura della mostra a Parigi
Dal 23 novembre 2024 è aperta al pubblico, negli spazi della Les Douches la Galerie di Parigi, una nuova mostra dedicata a Ernst Haas.
La mostra, dal titolo Les forces de l’abstraction, propone una ventina di fotografie a colori, scattate principalmente a New York, che rivelano il progetto più personale e poetico del fotografo intorno all’astrazione.
Questa straordinaria serie coincide con la pubblicazione, questo autunno, di un libro: Ernst Haas Abstract.
Ernst Haas fotografie astratte in mostra alla Les Douches la Galerie di Parigi
Ernst Haas Américain, 1921-1986
City Cars, NYC, 1952
Tirage pigmentaire posthume, réalisé en 2024
Tirage authentifié par Alex Haas, titulaire du droit moral, avec titre, date et numéro d’édition au verso
Dimensions du tirage : 40,6 x 50,8 cm
3/25
EH2411016
Fonte immagine: https://www.lesdoucheslagalerie.com
Biografia di Ernst Haas
Gli inizi
Nato a Vienna nel 1921, Haas inizia ad occuparsi di fotografia dopo la fine della Seconda guerra mondiale. Egli fotografa il rientro dei prigionieri di guerra austriaci. Quei primi scatti attirarono su di lui l’attenzione di LIFE, che gli offrì un contratto da fotografo interno che però rifiutò per mantenere la propria indipendenza.
L’ingresso nell’agenzia Magnum
Nel 1949, invitato da Robert Capa, entrò a far parte dell’agenzia Magnum, dove ebbe modo di stringere rapporti con Henri Cartier-Bresson.
L’innovazione nel colore
Trasferimento negli Stati Uniti
Nel 1951 si trasferisce negli Stati Uniti e inizia subito a sperimentare l’utilizzo del colore, in un periodo in cui le foto a colori erano considerate solo materiale per pubblicità prive di qualsiasi valore artistico, non richieste dalle riviste di valore. Haas continuò comunque la sua ricerca, diventando il più grande fotografo a colori degli anni ’50.
Ernst Haas Américain, 1921-1986
Billboard Painter, NYC, 1952
Tirage pigmentaire posthume, réalisé en 2024
Tirage authentifié par Alex Haas, titulaire du droit moral, avec titre, date et numéro d’édition au verso
Dimensions du tirage : 50,8 x 76,2 cm
3/50
EH2411006
Fonte immagine: https://www.lesdoucheslagalerie.com
Il successo con LIFE
Nel 1953, LIFE pubblica un suo reportage di 24 pagine su New York. Era la prima volta che LIFE pubblicava un reportage a colori di questa portata. Un riconoscimento che portò, nel 1962, a una sua retrospettiva: la prima esposizione di fotografie a colori nella storia del MoMA di New York.
Il progetto “Le forze dell’astrazione”
L’approccio poetico e innovativo di Haas
Il progetto Le forze dell’astrazione si è avviato negli anni ’70 sotto forma di una presentazione audiovisiva, ispirato dalle immagini realizzate in tutte le fasi della carriera del fotografo, dal 1952 al 1984.
Poco noto al pubblico, questo complesso progetto incarna la visione singolare di Haas, che ha visto la fotografia come un movimento fluido, poetico e perpetuo.