Emilio Vedova: una retrospettiva al Forte di Bard
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BARD (Valle d’Aosta) – Forte di Bard
Mostra: Emilio Vedova. Questa è pittura
Date: 30 novembre 2024 – 2 giugno 2025
Dal 30 novembre 2024, il Forte di Bard presenta una retrospettiva dedicata a Emilio Vedova (1919-2006), uno degli artisti d’avanguardia più influenti del Novecento. La mostra, curata da Gabriella Belli, intende focalizzarsi sulla forza della pittura di Vedova, evitando interpretazioni storiche o socio-politiche per esaltare invece la pura energia del gesto pittorico.
Emilio Vedova: ribelle dell’Informale europeo
Emilio Vedova è stato un protagonista indiscusso del movimento Informale europeo, grazie alla sua capacità di coniugare un’energia creativa travolgente con un linguaggio artistico originale e anticonvenzionale.
Caratteristiche distintive dell’arte di Vedova:
- Gesto pittorico energico: le sue opere rivelano una potenza visiva che sfida i limiti tradizionali della pittura.
- Impegno civile: ribelle e dissidente, Vedova ha sempre intrecciato il suo lavoro con le vicende storiche del suo tempo.
- Colore e materia: nei suoi dipinti, il colore diventa un linguaggio emotivo, mentre la materia pittorica si trasforma in strumento espressivo.
La retrospettiva presenta un corpus significativo del suo lavoro, con 31 grandi dipinti e 22 opere su carta, provenienti da importanti collezioni pubbliche e private, tra cui:
- Comune di Firenze – Musei civici fiorentini
- Peggy Guggenheim Collection, Venezia
- Mart – Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto
Il percorso espositivo
La mostra si sviluppa nelle storiche sale delle Cannoniere del Forte di Bard, con un allestimento che non segue una cronologia rigorosa, ma esplora i momenti cruciali della carriera di Vedova. Il focus è posto su quei periodi in cui l’artista si è dedicato con intensità all’esercizio pittorico, lasciando testimonianze straordinarie della sua vitalità creativa.
La sequenza espositiva guida il visitatore attraverso opere che incarnano la potenza espressiva di Vedova, evidenziando il suo impatto nella pittura europea del secondo dopoguerra.
Il Forte di Bard: un polo culturale d’eccellenza
Il Forte di Bard, un’imponente struttura ottocentesca situata nel cuore della Valle d’Aosta, è stato trasformato dalla Regione Autonoma Valle d’Aosta in un prestigioso polo culturale. Inaugurato nel 2006, il Forte ospita regolarmente mostre di artisti di rilievo nazionale e internazionale, diventando un punto di riferimento per l’arte e la cultura nelle Alpi Occidentali.
Le sue sale storiche, tra cui le Cannoniere, offrono uno spazio espositivo unico, dove il dialogo tra l’arte contemporanea e l’architettura storica crea un’esperienza culturale senza pari.
Info e orari
Luogo della mostra:
Forte di Bard
Via Vittorio Emanuele, 85 – Bard (Valle d’Aosta)
Date:
30 novembre 2024 – 2 giugno 2025
Orari di apertura:
- Martedì – venerdì: 10.00 – 18.00
- Sabato, domenica e festivi: 10.00 – 19.00
- Lunedì: chiuso
Aperture straordinarie:
- Dal 26 dicembre al 6 gennaio: aperto tutti i giorni, 10.00 – 20.00
- 31 dicembre: 10.00 – 18.00
- 1° gennaio: 14.00 – 20.00
Biglietteria:
Chiude un’ora prima dell’orario di chiusura della mostra.
Contatti:
- Telefono: +39 0125 809811
- Email: info@fortedibard.it
- Sito web: www.fortedibard.it
Accessibilità:
Il Forte di Bard è accessibile alle persone con disabilità motorie.
Come raggiungere il Forte di Bard:
- In auto: Autostrada A5, uscita Pont-Saint-Martin; parcheggi disponibili nelle vicinanze.
- In treno: Stazione ferroviaria di Hone-Bard, a pochi minuti a piedi dal forte.
Approfondimenti su Emilio Vedova e il Forte di Bard
Emilio Vedova: un protagonista dell’arte informale
Emilio Vedova è considerato uno degli artisti più influenti del panorama artistico europeo del secondo dopoguerra. Nato a Venezia nel 1919, ha attraversato i momenti più turbolenti del Novecento, traducendo nelle sue opere la complessità e l’urgenza di quel periodo.
Le caratteristiche distintive dell’arte di Vedova:
- L’informalità del gesto: Vedova è un maestro del gesto pittorico libero, che non segue regole precostituite ma esprime un’energia istintiva e viscerale.
- La materia come linguaggio: Le sue opere, spesso caratterizzate da spessori di colore e sovrapposizioni, comunicano attraverso la forza della materia pittorica.
- Un dialogo con la storia: Nonostante la sua appartenenza al movimento Informale, Vedova ha sempre mantenuto un legame forte con la realtà storica e politica del suo tempo, riflettendo il suo impegno civile e la sua inquietudine esistenziale.
Il rapporto con l’arte italiana e internazionale
Vedova ha avuto un ruolo centrale nella scena dell’arte Informale, insieme a figure come Lucio Fontana e Alberto Burri, ma ha mantenuto una voce unica e distintiva. La sua arte è stata esposta nei più prestigiosi musei del mondo, tra cui la Peggy Guggenheim Collection e il MoMA di New York, rafforzando il suo status di figura di riferimento nell’arte contemporanea.
Il progetto espositivo: “Questa è pittura”
La mostra Emilio Vedova. Questa è pittura al Forte di Bard non è una semplice retrospettiva, ma un’esplorazione dell’energia creativa dell’artista.
L’obiettivo della mostra:
- Valorizzare la forza e la vitalità della pittura di Vedova, senza limitarsi a una lettura cronologica o didascalica.
- Esaltare la sua capacità di sorprendere attraverso l’uso del colore, del segno e della materia.
- Trasmettere al pubblico l’impeto e la passione che caratterizzano ogni opera dell’artista.
Il progetto si snoda in una sequenza che alterna grandi dipinti a opere su carta, offrendo al visitatore uno sguardo profondo sui momenti più significativi della carriera di Vedova. Le opere, provenienti da prestigiose collezioni pubbliche e private, rappresentano un’ampia panoramica della sua produzione.
Le opere esposte
Tra i pezzi più significativi, si trovano lavori che testimoniano:
- L’evoluzione del suo linguaggio pittorico, dai primi anni Cinquanta fino agli anni Novanta.
- La sua ricerca sull’espressione del gesto pittorico come riflesso delle tensioni interiori ed esterne.
- La capacità di integrare la pittura con temi storici e politici, creando opere di straordinaria potenza emotiva.
Il Forte di Bard: un luogo di storia e cultura
Il Forte di Bard, situato nel cuore della Valle d’Aosta, è uno degli esempi più affascinanti di recupero architettonico in Italia. La struttura, originariamente costruita nell’Ottocento come baluardo militare, è stata trasformata in un importante centro culturale grazie all’intervento della Regione Autonoma Valle d’Aosta.
Un polo culturale di riferimento
Dal 2006, il Forte ospita regolarmente mostre, eventi e progetti che valorizzano sia l’arte contemporanea che la storia locale. Le sue ampie sale espositive, tra cui le Cannoniere, offrono uno scenario unico per accogliere mostre di grande respiro come quella dedicata a Emilio Vedova.
Il dialogo tra passato e presente
Il Forte di Bard riesce a coniugare il fascino della sua architettura storica con le esigenze delle esposizioni contemporanee, creando un’esperienza culturale immersiva per i visitatori. La scelta di ospitare la mostra di Vedova sottolinea il ruolo del Forte come luogo di incontro tra tradizione e innovazione artistica.
Perché visitare questa mostra
La retrospettiva dedicata a Emilio Vedova al Forte di Bard è un evento imperdibile per gli appassionati di arte moderna e contemporanea. Ecco i motivi principali:
- Un’esplorazione unica della pittura informale: la mostra offre un percorso intenso e coinvolgente attraverso l’opera di uno dei maestri dell’arte europea del Novecento.
- Un contesto suggestivo: le sale del Forte di Bard aggiungono un fascino speciale alla visita, creando un’atmosfera unica in cui arte e storia si fondono.
- Opere provenienti da importanti collezioni: il prestito di capolavori da musei come il Mart e la Peggy Guggenheim Collection rende questa mostra un’occasione irripetibile per ammirare il meglio della produzione di Vedova.
FAQ sulla mostra e il Forte di Bard
1. Quali sono le date della mostra “Emilio Vedova. Questa è pittura”?
La mostra è visitabile dal 30 novembre 2024 al 2 giugno 2025.
2. Dove si trova il Forte di Bard?
Il Forte di Bard si trova in Via Vittorio Emanuele, 85, nel comune di Bard, Valle d’Aosta.
3. Quante opere sono esposte?
La mostra comprende 31 grandi dipinti e 22 opere su carta dell’artista.
4. Quali collezioni hanno prestato le opere?
Tra le collezioni prestanti: Comune di Firenze – Musei civici fiorentini, Peggy Guggenheim Collection di Venezia e Mart – Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto.
5. Quali sono gli orari della mostra?
- Martedì – venerdì: 10.00 – 18.00
- Sabato, domenica e festivi: 10.00 – 19.00
- Aperture straordinarie: dal 26 dicembre al 6 gennaio, 10.00 – 20.00
6. Quanto tempo occorre per visitare la mostra?
La visita può richiedere circa 1-2 ore, a seconda dell’approfondimento desiderato.
7. Perché visitare questa mostra?
La retrospettiva offre un’occasione unica per conoscere la straordinaria produzione pittorica di Emilio Vedova in un contesto architettonico suggestivo come il Forte di Bard.
Conclusione: La mostra Emilio Vedova. Questa è pittura al Forte di Bard è un viaggio nell’arte di uno dei maggiori esponenti dell’Informale europeo, un evento imperdibile per gli appassionati di arte moderna e contemporanea.