Di origini marchigiane il fotografo Emanuele Scorcelletti conosciuto soprattutto per le sue immagini dedicate ai più importanti personaggi internazionali del cinema e della moda.
Emanuele Scorcelletti Elegia Fantastica. Le Marche tra ricordo e visione
Marchigiano di origine ma vissuto sin da bambino tra Lussemburgo e Francia, Emanuele Scorcelletti ritorna alle emozioni e ai sentimenti che permeano e scaturiscono dai territori originari della sua infanzia, dalle sue radici, attraverso immagini in bianco e nero.
Il progetto espositivo è curato da Cyril Drouhet, direttore della fotografia di “Le Figaro Magazine” e conferma le qualità di Scorcelletti, conosciuto soprattutto per le sue immagini dedicate ai più importanti personaggi internazionali del cinema e della moda e premiato nel 2003 dal World Press Photo Contest.
La mostra evidenzia in particolare un passaggio importante della ricerca artistica di Scorcelletti verso un nuovo linguaggio artistico
Formato dagli insegnamenti dei grandi maestri Henri Cartier-Bresson e Mario Giacomelli, che lo hanno portato alla ricerca di rigore e perfezione geometrica, Scorcelletti giunge a una nuova espressione fotografica che, libera dagli schemi, lascia spazio alla poesia, attraverso luci, ombre, natura e paesaggio, per comporre immagini quasi astratte che, senza nessun tipo di intervento successivo, mantengono intatta l’emozione dell’istante.
La mostra a Palazzo Pianetti presenta due sezioni: Ricordi e Visioni.
La prima espone una serie di scatti realizzati nelle Marche nel corso degli anni che restituiscono una immagine pittorica ed evocativa, che riesce a trasferire il senso di appartenenza di Scorcelletti a queste terre, un ricordo vivo e intimo, a tratti nostalgico.
Nella seconda il territorio diventa teatro di apparizioni sognanti, quasi sublimate, che portano ad un cambio di registro, verso l’onirico.