Edmondo Bacci. L’energia della luce

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- DATA INIZIO: 01/04/2023

- DATA FINE: 18/09/2023

- LUOGO: VENEZIA – Collezione Peggy Guggenheim

- INDIRIZZO: Palazzo Venier dei Leoni – Dorsoduro 701

- TEL: +39 041 2405 411

Dalle parole di Peggy Guggenheim su Edmondo Bacci: I suoi quadri… Sono i figli dell’oggi. Sono dinamici. Sono la bomba atomica su tela. Scoppiano di luce, di energia, di colore.

Edmondo Bacci. L’energia della luce

 

 

VENEZIA – Collezione Peggy Guggenheim Palazzo Venier dei Leoni – Dorsoduro 701

Dal 01/04 al 18/09/2023

Il primo aprile apre al pubblico a Venezia nei locali di palazzo Venier dei Leoni, sede della collezione Peggy Guggenheim, la mostra Edmondo Bacci. L’energia della luce, a cura di Chiara Bertola, curatrice di arte contemporanea della Fondazione Querini Stampalia di Venezia.

Con un’ottantina di opere, tra dipinti e disegni inediti, provenienti da musei e collezioni private nazionali e internazionali, si tratta della prima e più esaustiva retrospettiva dedicata all’artista veneziano Edmondo Bacci (1913-1978).

Bacci è stato soprattutto un artista del mondo, uno dei pochi artisti italiani capaci di raggiungere il successo in vita, esponendo nei più importanti musei e gallerie d’arte nazionali e internazionali.

La forza e la qualità della sua opera attirarono su di sé l’attenzione di alcuni tra i più attenti critici e collezionisti italiani e stranieri, che intorno agli anni ’50 animavano l’allora vivacissima Venezia, tra i quali naturalmente anche Peggy Guggenheim.

Bacci si colloca entro la ristretta cerchia di eccellenze artistiche venete, tra cui figurano anche Tancredi Parmeggiani ed Emilio Vedova, che negli stessi anni ottengono successi e riconoscimenti internazionali.

La mostra vuole rendere omaggio all’artista concentrandosi sul periodo più lirico e felice della sua produzione, ovvero gli anni ’50, che hanno segnato il suo successo, nella cornice veneziana, suo luogo di nascita e d’ispirazione, nonché la sua consacrazione alla XXIX Biennale Internazionale d’Arte di Venezia del 1958, che gli dedicò un’intera sala.

Una definizione particolare sulla sua arte la diede la stessa Peggy Guggenheim che di lui disse:

“è un mio vicino di casa a Venezia……..non riesco a conoscere meglio quest’uomo piccolo e misterioso.

I suoi quadri, però, sono un’altra faccenda.

Quelli li conosco. Sono i figli dell’oggi. Sono dinamici. Sono la bomba atomica su tela.

Scoppiano di luce, di energia, di colore.

Ogni quadro è più vitale del precedente.

Sono così esplosivi da mettere in pericolo la sicurezza del mio palazzo.

Ogni volta che un americano entusiasta ne porta via uno, mi pare che casa mia sia meno in pericolo”.

ORARI DI APERTURA

  • Mercoledì > lunedì 10.00 – 18.00

INFO

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