Tra Rooney-Manchester United è guerra. A confermarlo sono le parole dello stesso Ferguson, a quanto pare, sorpreso dal comportamento del giocatore: “Non riusciamo a capire come mai voglia andarsene – ha detto Alex Ferguson del suo numero 10 in conferenza stampa -. Siamo confusi come chiunque altro”. Rooney intanto non giocherà nel match di Champions League di domani contro il Bursaspor a causa di un incidente alla caviglia. Wayne Rooney non ha che da scegliere, da una lato il Chelsea di “Sir Carletto” dall’altro il City di Mancini gli stanno facendo la corte.  La possibilità che Rooney possa trasferirsi al City è molto concreta; sarebbe stato lo stesso attaccante (rivela il Daily Mail) a confidare la concreta possibilità ai compagni di squadra. Per quanto riguarda il Chelsea , seconda opzione possibile,  la strada è un po’ più in salita, poichè lo stesso Carlo Ancelotti si è detto “in attesa degli sviluppi” .

Visto che si rincorrono voci di un ingaggio da 230mila sterline a settimana per lui  e di 100 milioni per i Red Devils il City ha già inviato gli emissari dello sceicco Mansour che sarebbero pronti a fare l’offerta. Il degno sostituto di Rooney al Manchester sarebbe, secondo i ben informati, Fernando Torres che i tifosi dei Red Devils sembrano pronti ad accogliere a braccia aperte. Rooney inoltre potrebbe andarsene dal Manchester United impugnando l’articolo 17 della Fifa e, quindi, per la miseria di 5 milioni di sterline. Insomma, oltre al danno, la beffa. Da qui la sensazione, o almeno questo è il parere del Daily Telegraph, che si cercherà una soluzione vantaggiosa per tutti già a gennaio, così da evitare lo spauracchio dell’articolo 17 (che Rooney potrebbe usare solo la prossima estate).