La mostra del Cinema di Venezia, festival cinematografico più antico al mondo, visto attraverso 92 ritratti delle attrici famose viste al Lido
DIVINE Ritratto d’attrici dalla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica 1932–2018
ASAC Archivio Storico della Biennale di Venezia è un patrimonio di documenti e di storia non solo della Biennale ma della società del Novecento e oltre.
In particolare l’archivio fotografico dell’ASAC è un pozzo di scoperte senza fine e il direttore del settore cinema Alberto Barbera ha colto l’occasione per ricavare e curare una mostra straordinaria.
La mostra comprende 92 fotografie, divise cronologicamente in quattro periodi, dal 1931 al 1952, dal 1953 al 1967, dal 1970 al 1991 e dal 1993 al 2018,.
Son proposte immagini di alcune delle più celebri dive italiane e internazionali “catturate” da scatti speciali al Lido durante la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, o protagoniste nei film presentati in Sala Grande, nel corso della storia del festival cinematografico più antico al mondo.
Sfilano ad esempio, in ordine di apparizione e in ritratti indimenticabili, “divine” quali Ingrid Bergman e Greta Garbo, Bette Davis, , Anna Magnani e Gina Lollobrigida, Sophia Loren e Brigitte Bardot, Claudia Cardinale e Jeanne Moreau, Catherine Deneuve e Ornella Muti, Nastassja Kinski e Meryl Streep, Nicole Kidman e Monica Bellucci, per citarne solo alcune.
Divine apre nel segno del femminile e racconta il ruolo fondamentale delle donne nella storia della Settima Arte.
Divine rievoca subito la bellezza, il glamour, il fascino e l’emozione del tappeto rosso. Oggi, grazie al talento e alle storie di queste donne (non solo delle attrici ma anche delle protagoniste in tutti i “mestieri del cinema”), molte più donne e uomini hanno imparato ad assumersi responsabilità ignorate per molti secoli.