Una grande mostra del fotografo che fu pupillo di Andy Warhol che per Milano si è ispirato ai temi della fede.
DAVID LACHAPELLE I Believe in Miracles
La grande mostra personale “David LaChapelle. I Believe in Miracles” è il risultato di un percorso di ricerca artistica che dura da una vita e che racconta un David LaChapelle inedito e, per certi versi, inaspettato.
Nato nel Connecticut (USA) nel 1963 David LaChapelle è un fotografo e regista attivo anche nei campi della moda, della pubblicità.
Al Mudec di Milano, con oltre 90 lavori, in una personale tra le più ambiziose mai allestite sul suo lavoro, è un uomo che confessa candidamente di credere nei miracoli, come anticipa il titolo della mostra.
Con un progetto inedito, infatti, il Mudec ospita un percorso espositivo che mette al centro uno sguardo critico sull’animo umano indagato nelle sue pieghe fatte di dolori, solitudini, gioie, passioni e ideali.
L’uomo e il rapporto con sé stesso, l’uomo nell’ambiente circostante e nella società umana, l’uomo nella Natura.
Le opere in mostra – tra grandi formati, scatti site-specific, nuove produzioni e una video installazione – offrono al visitatore un racconto fluido e ricchissimo di suggestioni, attraverso la personalissima visione dell’artista di una fotografia ‘gestuale’, che è strappo sul presente e ‘alert’ per il futuro a venire.
Curata da Denis Curti e Reiner Opokula la mostra è prodotta da 24 Ore Cultura – Gruppo 24 Ore e promossa dal Comune di Milano-Cultura.
Una mostra personale che illustra 40 anni di carriera del fotografo che ha esordito giovanissimo nella factory di Andy Warhol, fino agli ultimi lavori, dove i colori saturi lasciano spazio a una produzione meno pop che vede al centro una natura incontaminata e lussureggiante dove convivono spiritualità, amore e bellezza.