Dara Birnbaum è una affermata pioniera della Videoarte alla quale si dedica da oltre cinquant’anni.

Dara Birnbaum. Talking Back to the Media

Neuer Berliner Kunstverein (n.b.k.) è un sito di arte contemporanea, fondato nel 1969 con l’obiettivo di presentare l’arte contemporanea a un pubblico più ampio e di invitarlo a partecipare attivamente ai processi culturali.

Nel 1970, n.b.k. ha fondato una delle prime “Artotheken” della Germania: qui gli appassionati d’arte possono prendere in prestito gratuitamente opere d’arte internazionale del XX e XXI secolo.

La collezione è composta da dipinti, sculture, acquerelli, collage, gouaches, disegni, stampe e fotografie; comprende oltre 4.000 opere., in continua implementazione.

La galleria di nbk presenta da giugno la mostra di Dara Birnbaum Talking Back to the Media.

Dara Birnbaum è nata nel 1946 a New York, dove ancora oggi vive e lavora.

Docente alla School of Visual Arts di New York, Birnbaum ha insegnato in numerose università, tra cui la Städelschule di Francoforte sul Meno, la Princeton University e il California Institute of the Arts a Valencia/California.

Dara Birnbaum è una pioniera della video arte e ha profondamente influenzato il suo vocabolario visivo sin dagli anni ’70

Il suo livello artistico è confermato dalle numerose partecipazioni a importanti manifestazioni internazionali.

Birnbaum ha partecipato infatti più volte a Documenta a Kassel (1992, 1987, 1982) e alla Biennale di Venezia (2015, 2003, 2001, 1995, 1984).

Il focus della mostra è sulle opere acquisite per la collezione Video-Forum del n.b.k dagli anni ’80.

La preoccupazione di Birnbaum per la televisione, il medium di massa del suo tempo, si manifesta nei suoi primi lavori Technology/Transformation: Wonder Woman (1978-1979) e Kiss the Girls: Make Them Cry (1979), che sono diventati opere canoniche di video arte.

Il suo lavoro Lesson Plans (To Keep the Revolution Alive) (1977), composto da 30 immagini e pannelli di testo, viene presentato in anteprima in Germania e mette in relazione il primo coinvolgimento di Birnbaum con tecniche cinematografiche standardizzate.

Lo sviluppo della sua estetica video con l’aiuto di effetti visivi è al centro della sua trilogia Damnation of Faust (1983-1987), che può essere vista sul n.b.k. sito web come estensione della mostra.