In mostra a Milano l’arte fluida e trasparente prodotta in cinquant’anni di ricerca intimistica e sfuggente dell’artista italiana Dadamaino
DADAMAINO. DARE TEMPO ALLO SPAZIO
MILANO – A arte Invernizzi
Via Domenico Scarlatti, n. 12
Fino al 5 febbraio 2020
Dadamaino è lo pseudonimo di Edoarda Emilia Maino (Milano 1930 – Milano 2004). L’artista fu particolarmente attiva nei movimenti dell’avanguardia milanese della seconda metà del Novecento
Con la sua arte fluida e tesa verso la trasparenza, Dadamaino è parte di una linea femminile tutta italiana presente nell’arte contemporanea.
È la linea che sfugge la materia proponendo la sospensione perenne delle cose per cercare una dimensione fortemente poetica.
In questa ricerca Dadamaino è tuttavia in compagnia di altre artiste donne come:
- Marisa Merz, con i suoi sottili oggetti in rame
- Maria Lai, con i delicati libri in tessuto o filo
- Sabrina Mezzaqui con gli origami soffiati
La mostra dal titolo Dare tempo allo spazio, ripercorre i diversi momenti della ricerca dell’artista.
Viene evidenziata l’unitarietà e la continuità che ne hanno segnato le scelte estetiche e personali nel corso del tempo.
Tra le opere in mostra spiccano:
- tre lavori appartenenti al ciclo “La Ricerca del colore” (1967) in cui l’artista utilizza i sette colori dello spettro associati con bianco, nero e marrone.;
- Due tavole del ciclo “Cromorilievi” (1974), in cui prevale la disposizione degli elementi geometrici;
- i lavori del ciclo “L’inconscio razionale “(1975-1977), con intreccio perpendicolare di linee orizzontali e verticali, che affiorano e si nascondono in modo discontinuo;
- alcuni “Volumi a moduli sfasati” (1960) in cui la superficie trasparente viene movimentata dalla fitta successione di fori regolari, praticati su fogli di materiale plastico sovrapposti.
ORARI
Da lunedì a venerdì ore 10.00 – 13.00 / 15.00 – 19.00
Sabato su appuntamento
Domenica chiuso
INFO
Tel. +39 02 29402855.