Il mercato di gennaio é una grande opportunità per portare a casa il centravanti che manca

Cagliari battuto e Mihajlovic che finalmente accetta di fare le barricate

Appello raccolto.

Il ritorno di Barrow e un po’ di calcio da oratorio spingono il Bologna fuori dalla crisi.

Cagliari battuto in doppia rimonta e Mihajlovic che finalmente accetta di fare le barricate per difendere il risultato.

Il 5-4-1 finale, con Denswill al posto di Palacio, é la ricetta di un calcio antico che a volte é bene rispolverare.

Perché spesso paga.

Il calcio, anche nel Duemila, ha precetti semplici: con un attaccante che fa gol e una squada che sa difendere il vantaggio porti a casa la torta.

Certo, con il Cagliari é stato un finale di sofferenza, vietato ai deboli di cuore.

Ma prima o poi il Bologna imparerà anche a non cacciarsi regolarmente nei guai con le sue mani.

E se si spezza il maleficio difensivo, la squadra può solo crescere.

Perché accanto a Bum Bum Barrow comincia a salire di tono anche Orsolini.

Un solo invito alla società: non cullarsi nell’illusione che il Bologna di oggi sia già fuiri dai guai.

Il mercato di gennaio é una grande opportunità per portare a casa il centravanti che manca (Supraya) e magari un centrale difensivo in più.

Il popolo del Bologna dormirebbe sogni piu’ tranquilli.