La mostra dedicata a Gianni Aricò nella Scuola Grande di San Teodoro dal Comitato costituito a Venezia per far conoscere e valorizzare il suo lavoro.
Come un fiume in laguna. Le Venezie di Gianni Aricò
Il 18 agosto 2021 moriva a Venezia Gianni Aricò, architetto, scultore espressionista, pittore, grafico, medaglista che era nato a Quero (Belluno) nel 1941 e che aveva scelto Venezia come luogo del suo lavoro e delle sue ispirazioni.
Nell’arco della sua vita Gianni Aricò ha realizzato circa mille opere, tra cui alcune molto note come il monumento alla storia di Mestre, in via Piave, il monumento alla “follia” per il Museo del Manicomio nell’Isola di San Servolo, i portali della facciata del teatro Goldoni, il “Cristo Risorto“, inaugurata nel 2015 in occasione dell’Expo alla Scuola di San Giovanni Evangelista.
E altri ancora come il Monumento del Piave a Pederobba dedicato ai caduti della Prima Guerra Mondiale composto da venti sculture in bronzo, il Monumento a Cristoforo Colombo per il quinto centenario della scoperta dell’America, collocato nel 1992 all’Intrepid Sea, Air, Space Museum a Miami, il Monumento dedicato ad Antonio Vivaldi in marmo di Carrara a Vienna replicato in bronzo e posto all’ingresso del porto di Venezia.
Aricò vanta anche una nutrita produzione di argomento religioso: ha operato inserimenti architettonico-artistici in varie chiese italiane con gruppi scultorei, amboni, portali e vetrate.
È stato un importante artista che ha lasciato segni rilevanti nel veneziano di cui resta traccia grazie ai suoi lavori realizzati in legno, vetro, gesso, marmo, bronzo, cristallo, materie che ha dimostrato di conoscere profondamente.
Tra le iniziative del Comitato, coordinato da Sandro Cabassi, dal 29 luglio al 28 agosto la Scuola Grande San Teodoro ospiterà la mostra “Come un fiume in laguna. Le Venezie di Gianni Aricò” con esposizione di lavori originali (sculture, quadri, medaglie), pannelli fotografici sulla vicenda biografica e artistica di Aricò, proiezione di video con interviste in atelier e inaugurazioni di opere pubbliche.