Una mostra collettiva che indaga i moti dell’animo attraverso le combinazioni cromatiche dei colori.
COLORS OF THE SOUL/ COLORI DELL’ANIMA
La Galleria360 è una galleria d’arte contemporanea, posta nel centro storico di Firenze.
Nata dalla passione e dall’amore per l’arte di Angela Fagu, la galleria è aperta a nuovi dialoghi tra riflessione e critica, tra arte e pensiero, tra arte e vita.
Con la mostra “Colors of the Soul”, aperta il 1° luglio, la “Galleria360” dà vita ad una esposizione che attraverso il colore, propone un affascinate viaggio esplorativo all’interno dell’anima.
Una esposizione che indaga la giungla di emozioni che contraddistingue l’esistenza umana, dove il colore diventa un vero e proprio linguaggio emotivo oltre che espressivo, rivelatore di stati d’animo differenti e ricordi personali degli artisti.
“Colors of the Soul” è una rassegna artistica che insegna ad assaporare i colori della vita.
Protagoniste sono le combinazioni cromatiche che si intrecciano costantemente con il vissuto affettivo e l’esperienza quotidiana, che sono espressione diretta e tangibile delle più intime esperienze dell’io e dello spirito.
I colori dell’anima rappresentano quel mondo dove la spiritualità delle luce si combina costantemente con il ritmo esplosivo di contrasti ed armonie coloristiche della vita.
Galleria 360 offre al suo pubblico questa esperienza con una mostra collettiva che vede protagonisti:
SOPHIE LE GENDRE, artista francese che attraverso il mezzo fotografico ci regala delicate nature morte che sono un’ode al tempo sospeso.
LAWRENCE ARMSTRONG, artista americano, molto apprezzato sulla scena internazionale nei cui lavori la proiezione psicologica del proprio mondo interiore lascia spazio ad un vivace interesse per i rapporti cromatici.
JUDITH STONE, eclettica artista americana i cui lavori sono il frutto di una ricerca
originale, ricca di spunti critici sul tema dei cantieri e dei macchinari.
FERIDUN IŞIMAN, pittore originario di Cipro, la cui ricerca artistica intesse un caratteristico dialogo tra forma e colore. Nei suoi dipinti, lo sfondo e i piani prospettici si compenetrano creando uno spazio sganciato dalla realtà che accoglie figure esili e deformate espressionisticamente.