CLAUDIO OLIVIERI Infinito Visibile

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- DATA INIZIO: 08/10/2021

- DATA FINE: 21/11/2021

- LUOGO: MANTOVA– Palazzo Ducale

- INDIRIZZO: Piazza Sordello, 40 - 46100 Mantova

- TEL: +39 0376 352100

La tecnica pittorica di Claudio Olivieri si fonda sull’annullamento del segno e sulla purificazione dell’opera dalla “pennellata”, alla quale l’artista preferisce lo “spruzzo”.

CLAUDIO OLIVIERI Infinito Visibile

 

 

 

Dall’8 ottobre 2021 gli spazi della Galleria Arte Contemporanea di Palazzo Ducale a Mantova propongono una mostra personale dell’artista Claudio Olivieri dal titolo Infinito Visibile.

Claudio Olivieri (1934 Roma, 2019 Milano) ha vissuto a Mantova, luogo natale della madre, fino al 1953, anno del suo definitivo trasferimento a Milano.

Dal 1993 al 2011 è stato titolare della cattedra di “Arti Visive e Pittura” presso la Nuova Accademia di Belle Arti (NABA Milano) trasmettendo per quasi vent’anni ai giovani le sue idee di pittura.

La tecnica pittorica di Claudio Olivieri si fonda sull’annullamento del segno e sulla purificazione dell’opera dalla “pennellata”, alla quale l’artista preferisce lo “spruzzo”, un soffio di pittura che conferisce fluidità alle forme e ai colori.

È con questo gesto che Olivieri insegue il suo concetto personale di libertà, catturando l’ineffabile e dando vita a corpi cromatici luminescenti ed eterei, in grado di regalare emozioni all’osservatore.

Per Claudio Olivieri, la tela è luogo di sperimentazione nel quale nuclei dinamici di colore entrano in contrasto sino a trovare un equilibrio cromatico e intellettuale.

Il colore assume dunque un’importanza fondamentale, acquisendo una sua materialità.

Se negli anni ’70 Olivieri predilige tinte scure, nei decenni che seguono ha luogo un evidente slittamento verso colori più luminosi e delicati, come il giallo, il blu, l’azzurro e il grigio.

La sperimentazione sul colore è indissolubilmente legata alla visione della luce come sostanza, che da’ forma al mondo.

Dopo la prima mostra milanese, allestita nel 1960 al Salone Annunciata, l’artista è stato protagonista di numerose esposizioni che hanno fatto conoscere la sua opera a livello internazionale, come le Biennali di Venezia del 1966, 1970, 1986 e 1990 e le personali a Montreal (1976), Bonn (1986), Amsterdam (1997) e Los Angeles (2014).

Per ricordare il legame di Olivieri con Mantova Palazzo Ducale ha deciso di ospitare la mostra monografica – la prima dalla scomparsa dell’artista – a cura dell’Archivio Olivieri.

L’esposizione documenta l’intero percorso dell’artista, con dipinti selezionati realizzati dalla fine degli anni Sessanta sino agli anni Duemila e agli esiti più recenti della sua ricerca.

La personale è accompagnata da un catalogo edito da Publi Paolini con testi istituzionali prefazione di Eleonora Olivieri, testi critici di Arianna Baldoni, Matteo Galbiati e Gianluca Ranzi.

Una ricca antologia critica raccoglie alcune delle principali voci che hanno scritto di Claudio Olivieri dagli anni Sessanta a oggi.

Il volume, corredato dalle vedute delle sale, sarà presentato al termine della mostra.

ORARI DI APERTURA

  • Martedì > domenica 10.00 – 18.30

INFO

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