Nel centenario della nascita, una mostra ricorda il grande lavoro di Cesare Peverelli sul Salomé di Oscar Wilde e Richard Strauss.
CESARE PEVERELLI. Materiali per Salomé.
La Galleria Monopoli nasce a Pavia nel 1995 come Monopoli Arte Contemporanea.
Nel 2011 inaugura un nuovo spazio espositivo a Milano, dove propone e presenta una continua selezione di artisti emergenti e storicizzati.
Dal 20 settembre la Galleria celebra con una mostra a Milano il centenario della nascita di Cesare Peverelli (Milano 1922-Parigi 2000) con una mostra centrata sulla sua ultima, indimenticata opera, Materiali per Salomé.
Sono esposti alcuni dipinti primari come il grande Salomé morta, tratto dal ciclo che, dagli anni Settanta, ha occupato i suoi pensieri: tradurre integralmente in immagini la vicenda della Salomé di Oscar Wilde e di Richard Strauss.
Viene presentato un lavoro che ha impegnato l’artista anche con numerosi studi preparatori all’opera.
Di grande interesse sono anche alcune elaborazioni originali, tra le quali spiccano alcuni autentici straordinari inediti: a partire dai nudi femminili cui Peverelli lavorò sul modello, alla ricerca delle pose e delle fattezze della danza di Salomé.
Appare in questa mostra il mondo immaginifico di Peverelli, celebrato in questi dipinti al massimo livello, connotandolo come il più autorevole tramite tra il secondo dopoguerra italiano e la Parigi di personaggi come Max Ernst e Tristan Tzara.
A Parigi Peverelli tenne nel 1976 una grande mostra al Musée d’Art Moderne de la ville dedicata a L’Atelier de l’Artiste nella quale emergeva la ricchezza della sua formazione culturale e il tema del rapporto tra narrazione letteraria e rappresentazione in immagini che caratterizzeranno tutta la sua ricerca su Salomé